RASSEGNA VIACONVENTO, CON ADA LAI ECCO LA TRILOGIA DELLE GRANDI SIGNORE

Dopo l’inaugurazione della rassegna della settimana scorsa, con l’iniziativa dedicata alla presentazione del libro di Rossana Copez, la rassegna ViaConvento propone subito un secondo appuntamento, con il solito filo conduttore della cultura sarda. E la protagonista sarà nuovamente una donna: Ada Lai.

Data:
4 marzo 2024

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Dopo l’inaugurazione della rassegna della settimana scorsa, con l’iniziativa dedicata alla presentazione del libro di Rossana Copez, la rassegna ViaConvento propone subito un secondo appuntamento, con il solito filo conduttore della cultura sarda. E la protagonista sarà nuovamente una donna: Ada Lai.

Mercoledì 6 marzo, alle ore 18, presso la Sala Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini di via Brigata Sassari spazio alla trilogia delle grandi signore. Si approfondiranno i volumi “La signora della seta. La straordinaria storia di Francesca Sanna Sulis”, “La signora dei fiori. Rosi Sgaravatti, lo spirito della natura” e “La signora dell'anello. Memorie di un antico gioiello”, con appendice sulle ricette del tempo di guerra. Tre libri, tre romanzi storici e di costume ambientati in Sardegna, dedicati a grandi donne dell’Isola.

Le tre storie raccontate dalla sapiente penna di Ada Lai, sono ambientate in epoche diverse. Un viaggio nei diversi periodi interessati che permette di raccontare un bel pezzo di storia sarda. L’iniziativa è a ingresso libero e prevede un dialogo tra l’autrice e Alessandra Sorcinelli.

Dopo aver svolto incarichi di alto livello nella Pubblica Amministrazione, si è dedicata alla scrittura, raccontando appunto, con grande sensibilità, le grandi imprese e i grandi risultati di alcune figure chiave della nostra storia, in particolare donne, capaci imprenditrici che hanno lasciato un segno profondo nel tessuto culturale e sociale isolano.

La manifestazione punta a promuovere il patrimonio letterario-storico-ambientale della Sardegna e incentivare la lettura, con approfondimenti dedicati agli scrittori e alla cultura del territorio. La partecipazione riscontrata già nella prima edizione conferma la voglia di conoscenza, confronto e contaminazione del pubblico quartese e metropolitano.

 

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Aggiornamento:
05/03/2024, 09:16

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