A Quartu le festività natalizie si celebrano anche al Nuraghe Diana e alla Villa Romana. Come già anche l’anno scorso a dicembre e nelle prime settimane di gennaio i siti archeologici ubicati nel litorale costiero cittadino diventano teatro di appuntamenti legati alla cultura anche nei mesi invernali.
Un’occasione per godersi uno spettacolo gratuito, ma anche un modo per valorizzare le strutture stesse, che nei secoli hanno fatto la storia dei nostri antenati e che oggi ce la raccontano, con un fascino insuperabile.
Nell’ambito della rassegna ‘In Festa al Nuraghe Diana e alla Villa Romana’, finanziata dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione di Sardegna, col patrocinio della Soprintendenza Archeologica di Cagliari, e realizzata in collaborazione con l’associazione DD Events, nella mattina di sabato 23 dicembre apre la struttura megalitica di Is Mortorius, dove sono in programma diverse iniziative per conoscerla da vicino.
Dalle 10 l’archeologa Patrizia Zuncheddu, che è anche direttrice artistica della rassegna, sarà a disposizione dei visitatori per le visite guidate al Nuraghe. Alle 11 spazio al concerto che vedrà protagonista Fedro Floris al flauto traverso.
Fedro Floris ha iniziato gli studi al Conservatorio Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari quando aveva 12 anni nella classe del maestro Errichelli, per poi proseguire con il corso pre-accademico ed accademico sotto il maestro Di Felice. Ha partecipato a numerosi concerti e ha seguito diverse masterclass, anche con il maestro Moragues, primo flauto dell'Orchestra Nazionale di Francia. Ha inoltre studiato con il maestro Ghiani, primo flauto del Teatro Lirico.
Inoltre a fine mattina è previsto l’arrivo delle cicliste che parteciperanno all’iniziativa dell’Associazione Seguimi ASD, con partenza alle 9 da via Trieste, angolo via San Benedetto. Tutte insieme avranno così occasione di scoprire la monumentalità, il mistero e la bellezza del Nuraghe Diana.
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Aggiornamento:
22/12/2023, 13:59