Quartu si dota di una nuova figura, quella del Garante dei diritti per l’Infanzia e per l’Adolescenza: a ricoprire il ruolo sarà la dottoressa Maria Greca Piras, Dirigente Scolastica cagliaritana, con alle spalle attività di direzione e coordinamento di molteplici progetti in capo al Ministero dell’Istruzione.
La dottoressa Piras, già componente del comitato tecnico-scientifico per il progetto ICF approvato dal Miur, già rappresentante del Miur in seno al Consiglio d’Amministrazione del Conservatorio di Cagliari, e già referente organizzatore nell’ambito di progetti PON collegati alla scuola, è stata nominata Garante dal Sindaco di Quartu Graziano Milia, con decreto n.61 del 15 aprile 2024 immediatamente esecutivo.
La figura del Garante dei diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza era stata istituita lo scorso maggio con una deliberazione del Consiglio Comunale e contestualmente era stato approvato il relativo regolamento. A seguire, nel mese di febbraio era stata indetta una manifestazione d’Interesse finalizzata a raccogliere le disponibilità a ricoprire il ruolo. La dottoressa Piras è stata scelta in una rosa di cinque candidature qualificate ed in possesso dei requisiti regolamentari. Rimarrà in carica per tutta la durata del mandato amministrativo del Sindaco e per un massimo di 6 mesi oltre la scadenza del mandato amministrativo.
Ai sensi del 4° articolo del Regolamento, il Garante vigila a livello cittadino sull’applicazione della Convenzione Onu sui diritti del Fanciullo del 20 novembre 1989 e della Convenzione di Strasburgo sull’esercizio dei diritti dei fanciulli recepita in Italia il 20 marzo 2003, nonché sul rispetto e l’applicazione di tutte le altre Convenzioni internazionali e norme interne adottate in materia, per quanto di competenza del Comune di Quartu.
In particolare, il Garante sorveglia sul diritto di non discriminazione, di miglior interesse del minore. Del diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo; promuove azioni volte ad incrementare la concreta conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella Città di Quartu Sant’Elena; Promuove la partecipazione e l’ascolto di bambini ed adolescenti a livello individuale e collettivo in qualsiasi ambito vengano prese decisioni che li riguardano direttamente o indirettamente; ascolta, ove ritenuto opportuno anche direttamente, i bambini e gli adolescenti che chiedano di conoscerlo e di parlargli, in presenza di un adulto di riferimento. Segnala all’Autorità Giudiziaria le situazioni di presunta violazione dei diritti e qualsiasi forma di discriminazione delle persone minori d’età, ritenute degne di approfondimento; lo stesso fa nei confronti delle altre autorità e/o istituzioni preposte a vigilare su questi aspetti, come ad es. le autorità scolastiche. Può esprimere pareri non vincolanti su tutti gli atti a carattere generale che il Comune di Quartu emette in materia di infanzia, adolescenza, famiglia e istruzione. Infine coordina la propria attività con il Garante Nazionale e Regionale, e non manca di promuovere con le Amministrazioni interessate protocolli di intesa utili a poter espletare le sue funzioni.
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Decreto Sindacale n. 61 del 15.04.2024 (1)
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Aggiornamento:
17/04/2024, 13:08