Enti pubblici, fondazioni, associazioni senza fini di lucro ed altri organismi di carattere privato, legalmente costituiti da almeno sei mesi, associazioni iscritte nel registro provinciale e/o regionale delle associazioni di promozione sociale; organizzazioni di volontariato presenti nel territorio: sono i soggetti chiamati ad aderire alla Manifestazione d’Interesse per il progetto “Né di fame né di freddo”, promosso dall’Assessorato comunale alle Politiche Sociali del Comune di Quartu Sant’Elena e finalizzato a costruire interventi a favore di persone senza fissa dimora e di persone in grave difficoltà socio-economica.
Il progetto, cofinanziato dall’Amministrazione quartese, intende incentivare proposte da realizzare obbligatoriamente in sinergia con i servizi del settore Politiche Sociali, che abbiano 3 obiettivi principali:
-Realizzazione di un sistema di accoglienza che risponda alla sfera dei bisogni immediati e conclamati quali l'assenza di luogo fisico dove dormire e dove usufruire di servizi igienici, ma che si ponga come condizione e premessa per eventuali successivi interventi strutturati di accompagnamento verso le forme di inclusione possibile, tenuto conto della particolarità di ciascuna persona contattata.
-Realizzare un sistema di accoglienza diffusa con soluzioni plurime e diversificate, che, rispondendo al bisogno prevalente, garantisca il rispetto dei diritti sociali delle persone in condizione di grave emarginazione, il soddisfacimento dei loro bisogni primari e l'avvio di percorsi per la successiva presa in carico professionale da parte dei Servizi del sistema sociale e sociosanitario locale.
- offrire azioni concrete a contrasto della povertà estrema attraverso il sostegno ed il rafforzamento dei servizi di prima assistenza e di presa in carico delle persone in condizioni di grave marginalità sociale mediante un sistema organizzato di soluzioni per il soddisfacimento di bisogni primari quali l'alimentazione quotidiana e la fruizione di servizi igienici, differenziate secondo il livello di bisogno.
Le proposte progettuali potranno spaziare quindi dalla realizzazione di soluzioni-dormitorio al riparo notturno in case “di accolglienza” dove sia garantito anche il servizio colazione, doccia, biancheria, ed ancora: servizio mensa, distribuzione di pacchi di alimenti, distribuzione di abbigliamento, bombole a gas, farmaci urgenti ecc.
Le domande di partecipazione, redatte sull’apposito modulo (“Allegato B”) e sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente, con allegata la Proposta di intervento, dovranno essere presentate entro il giorno 06/09/2024, esclusivamente nella seguente modalità:
In formato elettronico tramite PEC istituzionale al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . L’oggetto del messaggio di posta elettronica dovrà riportare obbligatoriamente a pena l’esclusione la dicitura Manifestazione d’interesse “Né di fame né di freddo” per la realizzazione di interventi, di supporto ai servizi sociali, a favore di persone senza fissa dimora e di persone in grave difficoltà socio-economica anno 2024.
Le proposte di intervento, redatte secondo lo schema allegato “Allegato C” dovranno essere compilate e sottoscritte dal legale rappresentante e dovranno essere contenuti in massimo 8 pagine. Gli argomenti dovranno essere esposti in maniera il più possibile sintetica, chiara e comprensiva.
Gli interventi dovranno:
- Realizzarsi obbligatoriamente in sinergia con i servizi in essere del settore Politiche Sociali
-svolgersi in coerenza con le finalità e gli obiettivi individuati negli atti costitutivi/statuti delle associazioni/organizzazioni proponenti;
- indicare il numero di beneficiari assistiti;
Le Proposte di intervento devono contenere:
1. TITOLO PROPOSTA e FINALITA’ PERSEGUITE DALL’ENTE PROPONENTE, in coerenza con quanto previsto nello statuto/atto costitutivo dell’Ente
2. BISOGNI DEL TERRITORIO partendo dall’analisi del contesto locale di riferimento e definizione del bisogno di intervento, che dia conto della conoscenza del fenomeno sociale, intesa come analisi specifica dei bisogni dell’utenza in rapporto al contesto socio/territoriale in cui dovrà essere attuato il servizio.
3. COMPLEMENTARIETA’ E INTEGRAZIONE CON ATTIVITA’ E SERVIZI ESISTENTI NEL TERRITORIO COMUNALE. Descrizione della rete e delle sinergie che si intendono sviluppare con il servizio sociale di base e con il tessuto sociale in riferimento a servizi o attività già in essere. Modalità della collaborazione con i servizi sociali comunali nell’assistenza ai beneficiari dell’intervento.
4. FINALITÀ DELLA PROPOSTA DI INTERVENTO E OBIETTIVI che s’intende specificatamente conseguire con riguardo alla singole attività previste.
5. DESTINATARI DELL’INTERVENTO. Utenza da raggiungere, tipologia, numero, con riferimento ai beneficiari quartesi.
6. RISULTATI ATTESI IN TERMINI GENERALI E IN SPECIFICO RIFERIMENTO AI DESTINATARI. Descrizione dei risultati finali e dell’impatto attesi a seguito della realizzazione dell’intervento, dal punto di vista sociale, economico e ambientale.
7. ATTIVITÀ E MODALITÀ ATTUATIVE. Descrizione delle risorse materiali da utilizzare per l’attuazione dell’intervento e delle concrete attività che verranno svolte. Descrizione degli spazi, dei locali ed eventuali attrezzature per la realizzazione delle attività proposte. Non si terrà conto di eventuali attrezzature, materiali e/o locali da acquistare o affittare con le risorse del finanziamento richiesto e/o già concessi dall’Ente Comunale.
8. RISORSE UMANE Descrizione delle risorse umane da utilizzare per l’attuazione del progetto e delle attività che i primi andranno a svolgere;
9. VOLONTARI. Indicare il numero e la tipologia di volontari coinvolti nella realizzazione del progetto
10. COLLABORAZIONI EVENTUALI E FACOLTATIVE. Indicare, l’ente con il quale è stata concordata la collaborazione e le attività che andrà a realizzare. In caso di collaborazioni, alla domanda di ammissione al finanziamento dovrà essere allegata la dichiarazione resa dal rappresentante legale dell’ente, che la propria collaborazione è resa a titolo gratuito.
11. RADICAMENTO TERRITORIALE. Riportare le esperienze progettuali maturate dall’Ente nella gestione di attività analoghe nel contesto cittadino.
Oltre all’elaborato progettuale “Allegato C”, i soggetti proponenti dovranno presentare, pena l’esclusione dai finanziamenti, la seguente documentazione:
- Bilancio preventivo a pareggio entrate/uscite con indicazione della natura delle spese da sostenere e l’ammontare del contributo richiesto Come da All. D;
- Curriculum dell’attività del richiedente, mettendo in evidenza le attività realizzate in passato che sono pertinenti agli obiettivi e attività richieste da questo bando;
- Modulo Privacy;
- Copia dell’atto costitutivo e/o dello Statuto del richiedente, se non già in possesso del Comune;
- Copia del documento d’identità del legale rappresentante;
Tutte le comunicazioni dovranno avvenire unicamente tramite formato digitale ed essere firmate dal rappresentante legale dell’Ente a pena di esclusione, eventuali proposte anche parziali in formato cartaceo non saranno prese in considerazione.
Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda, farà fede incontrovertibilmente la data e l’ora di protocollazione elettronica da parte del Sistema Informatico. Le domande trasmesse al di fuori dei termini e con modalità differenti rispetto a quanto sopra indicato saranno considerate inammissibili.
Il mancato rispetto anche di una sola prescrizione tra quelle previste nel presente bando, costituirà causa d’esclusione dell’istanza presentata.
Gli estremi del bando e della domanda sono scaricabili dall'apposita sezione del sito istituzionale in amministrazione trasparente.
Ulteriori informazioni
Aggiornamento:
08/08/2024, 17:52