Progetto ‘Energia al Cubo’, gli studenti quartesi raccolgono 726 kg di batterie esauste

Si è appena conclusa l’edizione 2024 di “Energia al Cubo”, l’iniziativa di sensibilizzazione rivolta alle scuole per incoraggiare il corretto conferimento delle batterie portatili esauste.

Data:
21 febbraio 2025

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Si è appena conclusa l’edizione 2024 di “Energia al Cubo”, l’iniziativa di sensibilizzazione rivolta alle scuole per incoraggiare il corretto conferimento delle batterie portatili esauste. Sviluppato da Erion Energy - Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Batterie (RB) – il progetto sardo è stato realizzato in collaborazione con De Vizia Transfer S.p.A – uno dei più importanti gruppi industriali italiani del settore dei servizi alle aziende pubbliche e private – e con il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena.

L’iniziativa, lanciata il 13 novembre 2024, ha visto coinvolte 39 classi di 7 istituti scolastici della città di Quartu Sant’Elena attraverso un ciclo di incontri formativi, durante i quali gli esperti Erion Energy hanno spiegato a quasi 650 alunne e alunni l’importanza di raccogliere correttamente le batterie portatili esauste. Durante le lezioni, tutte le bambine e tutti i bambini hanno ricevuto dei simpatici quaderni didattici - pensati per trasmettere i principi dell’economia circolare attraverso il gioco - e la caratteristica "scatolina gialla", utile a raccogliere le batterie esauste trovate in casa e portarle a scuola per il corretto conferimento. Infatti, grazie alla collaborazione con De Vizia Transfer S.p.A, in ciascuno dei 7 istituti sono state posizionate delle colonnine di raccolta che resteranno a disposizione degli studenti e delle loro famiglie anche dopo la conclusione del progetto. Un impegno che ha già permesso di raccogliere 726 kg di batterie esauste, nell’intero Comune di Quartu Sant’Elena, evitando l’emissione in atmosfera di 537 kg di CO2 equivalenti al peso di 5.372 malloreddus e consentendo un risparmio di 521 m3 di acqua e 1.479 kWh di energia.

Nell’ambito del progetto, alunne e alunni dei 7 istituti scolastici si sono sfidati in una gara di raccolta, al temine della quale le classi più virtuose sono state premiate con buoni per l’acquisto di materiale scolastico. In particolare, per l’edizione di Quartu Sant’Elena 2024, sono state proclamate 3 classi vincitrici, che si sono suddivise il montepremi da 1.000 € messo in palio.

Le 3 scuole premiate hanno raccolto in totale 520 kg di batterie equivalenti a 346 “scatoline gialle”. Ecco quelle distintesi per la maggiore raccolta pro capite:

1^ “Francesco Perra” - I.C. 5 - Via Alghero, con 4,25 kg pro capite raccolti;

2^ “Via Cimabue” - I.C. 6-3, con 1,13 kg;

3^ “G.B. Vico” - I.C. 4, con 0,81 kg.

Alla cerimonia di premiazione, ospitata nel centro sportivo “Sporting Bola”, sono intervenuti Laura Castelli, Direttore Generale di Erion Energy, Cinzia Carta, Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Quartu Sant’Elena, e Paola Obino, Gestione Servizi e Ambiente De Vizia Transfer S.p.A.

Energia al Cubo, progetto avviato nel 2022 per iniziativa di Erion Energy, nasce dalla volontà del Consorzio di sensibilizzare i cittadini e incrementare la raccolta delle batterie esauste, rifiuti che – se correttamente riciclati – possono rappresentare una fonte importante di materie prime critiche di cui l’Italia è carente.

“Con Energia al Cubo vogliamo continuare a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della raccolta e del corretto smaltimento delle pile esauste, trasformandoli in veri e propri ambasciatori della sostenibilità all’interno delle loro famiglie – sottolinea Laura Castelli, Direttore Generale di Erion Energy . La tappa di Quartu Sant’Elena rappresenta un momento significativo di questo percorso, premiando l’impegno di studenti e comunità locali che hanno saputo dimostrare quanto anche un piccolo gesto possa fare la differenza. Educare i più giovani significa gettare le basi per un futuro più sostenibile, in cui rifiuti come le batterie esauste non siano più visti come scarti, ma come risorse da valorizzare. Per noi di Erion Energy è essenziale promuovere questa visione e avvicinare sempre più persone al modello dell’economia circolare”.

“A nome dell’Amministrazione esprimo un plauso sia per l’iniziativa di per sé sia per la partecipazione delle scuole. È la conferma della volontà condivisa di tutte le parti coinvolte di promuovere e sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e alla tutela dell’ambiente – afferma Cinzia Carta, Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Quartu Sant’Elena –. Siamo felici ed orgogliosi che la comunità scolastica quartese, accogliendo la proposta di Erion Energy, in collaborazione con De Vizia e con il patrocinio del Comune, sia riuscita a raccogliere tutti questi chili di batterie esauste. Il risultato conferma che stiamo andando nella giusta direzione, la stessa che avevamo percorso con la Festa degli alberi di pochi mesi fa e con tanti altri progetti sempre molto partecipati”.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
21/02/2025, 18:40

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