QUARTU ADERISCE ALLA FONDAZIONE 'SARDEGNA ISOLA DEL ROMANICO'

Il Comune di Quartu aderisce, nella qualità di socio successivo, alla Fondazione denominata “Sardegna Isola del Romanico”.

Data:
26 luglio 2022

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Il Comune di Quartu aderisce, nella qualità di socio successivo, alla Fondazione denominata “Sardegna Isola del Romanico”. Il via libera del Consiglio avvia l’iter per costruire rapporti progettuali e programmi di rete culturale che consentiranno, nel prossimo futuro, anche attraverso gli imminenti bandi europei, di esaltare il patrimonio culturale cittadino e di sostenere lo sviluppo di un turismo di eccellenza, volano di collegamento con le altre realtà culturali isolane, quindi tra le aree costiere e zone interne dell’Isola, nell’ottica di un ampliamento della stagione turistica in Sardegna.

Il Comune di Quartu è impegnato nella valorizzazione del proprio patrimonio storico e culturale e in particolare nella realizzazione di progetti di attivazione utili a rivalutare le risorse culturali della città attraverso interventi di potenziamento e sviluppo del territorio, di rafforzamento delle capacità attrattive, di consolidamento dei valori identitari e di sviluppo locale sostenibile.

Le chiese costruite in stile romanico fra la metà dell’XI e gli inizi del XIV secolo rappresentano una parte importante del patrimonio storico monumentale della Sardegna. La loro costruzione si deve alla volontà dei Giudici e dei vescovi isolani, che finanziarono i cantieri edilizi, e degli Ordini Monastici che si insediarono nell’Isola, nonché all’attività delle maestranze giunte dal continente italico ed europeo e radicatesi in terra sarda. L’architettura romanica della Sardegna ha punti di contatto con quella della Catalogna, della Provenza, della Liguria, della Toscana e della Corsica, qualificandosi così come variante locale di un linguaggio artistico di respiro internazionale.

Risale al 2006 il primo accordo istituzionale per la valorizzazione del Romanico. Il Comune di Santa Giusta e altri venti Comuni sardi furono concordi nella volontà di mettere a valore l’importante patrimonio monumentale, secondo bene culturale dell’isola dopo il nuragico per dimensioni e stato di conservazione. L’Associazione nacque con gli obiettivi di diffondere la cultura storico-artistica del romanico, promuovere iniziative dirette a sensibilizzare cittadini e istituzioni alla ricognizione, salvaguardia, tutela del patrimonio culturale del romanico, ripristinare e far conoscere antichi itinerari romanici ed i villaggi medioevali scomparsi. Traguardi meglio raggiungibile collaborando con altre associazioni, cooperative, organismi e movimenti, sia nella promozione di iniziative culturali e sociali, sia nella gestione di luoghi e strutture. In un’ottica di ulteriore crescita nel 2020 è stata approvata all’unanimità la proposta di trasformare la rete istituzionale in una Fondazione e di estendere l’invito a tutte le comunità che detengono beni di epoca romanica.

L’Amministrazione comunale di Quartu ha pertanto ritenuto opportuno aderire alla suddetta Fondazione in qualità di socio fondatore successivo, in considerazione del fatto che la nostra città possiede un patrimonio architettonico in stile tardo romanico che a giusto titolo può essere incluso nelle iniziative di valorizzazione culturale e di sviluppo turistico rientranti nelle finalità della suddetta Fondazione. L’ok definitivo è arrivato nei giorni scorsi con l’approvazione della relativa delibera in Consiglio Comunale. La partecipazione alla Fondazione creerà le giuste condizioni per valorizzare le risorse monumentali e paesaggistiche quartesi inerenti al Romanico e contribuirà alla creazione delle condizioni per lo sviluppo turistico-culturale del territorio.

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Aggiornamento:
26/07/2022, 14:10

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