L’Amministrazione Comunale di Quartu Sant’Elena celebra la Giornata del Ricordo dedicando una stele alla Memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe.

Tra il 1943 e il 1947 furono fra i dieci e i 20 mila gli italiani scomparsi all’interno delle foibe, trucidati o morti nei campi di concentramento jugoslavi. Gli esuli costretti a lasciare le loro case furono almeno 250mila.

Sarà il Parco presente nella Piazza del Donatore, alle spalle di Via Fiume, ad ospitare la stele con l’incisione in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe.

L’inaugurazione avrà luogo alle ore 12,30 alla presenza del Sindaco, delle autorità comunali e delle rappresentanze del Consiglio Comunale.

In serata, dalle ore 16.00 alle 18.00, avrà luogo il Consiglio Comunale Straordinario a cui parteciperanno studiosi e testimoni dell’esodo istriano: il calendario dei lavori prevede, dopo i saluti della Presidentessa del Consiglio Rita Murgioni, gli interventi di Margherita Sulas, ricercatrice dell’Università di Cagliari e referente regionale del Comitato 10 febbraio, di Marisa Delzotto, pittrice e testimone dell’esodo, e del dott. Giuliano Lodes, figlio di esuli approdati in Sardegna e che porterà una testimonianza storica con l’ausilio di materiali filmati.

Al termine, dopo gli interventi delle rappresentanze del Consiglio di maggioranza ed opposizione, l’intervento del Sindaco Graziano Milia concluderà i lavori.

Nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid le presenze in Aula saranno contingentate.

Sarà in ogni caso possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube Comune di Quartu Sant'Elena.