Con la finalità di garantire la copertura di una parte dei costi sostenuti e da sostenere, sono previsti dei contributi per la gestione dei servizi educativi prima infanzia e scuole dell’infanzia paritarie. Infatti da un lato, a seguito della chiusura anticipata dei servizi nell’anno educativo/scolastico 2019/2020, disposta con il DPCM del 4 marzo 2020, si è determinato un mancato introito delle rette di frequenza, lasciando invariati i costi fissi di gestione; dall’altro lato, nel rispetto del “Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021”, approvato il 26 giugno 2020, e del Decreto del Ministro dell’Istruzione n. 80 del 03/08/2020, con cui è stato adottato il “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia”, il riavvio dei servizi per l’anno educativo/scolastico 2020/2021 in ottemperanza alle nuove regole, quali la limitazione del numero di bambini iscrivibili nel singolo servizio/scuola, l'incremento numerico nel rapporto tra educatori e/o docenti e i bambini e del numero di personale ausiliario necessario a garantire la pulizia accurata dei locali, la situazione economica delle aziende sarà ovviamente diversa.
I beneficiari del contributo potranno essere i soggetti gestori dei seguenti servizi, ubicati nel territorio del Comune di Quartu Sant’Elena, funzionanti per gli anni educativi/scolastici 2019/2020 e 2020/2021:
a) servizi educativi prima infanzia 0 – 3 anni, siano essi in gestione diretta o indiretta comunale, convenzionati e non convenzionati. Le tipologie di servizi ammessi comprendono: asili nido, micronidi, nidi aziendali e sezioni primavera;
b) scuole dell’infanzia in possesso del riconoscimento della parità, ai sensi della L. 62/2000.
Gli interessati devono presentare una specifica domanda di accesso al finanziamento per ogni singolo servizio prima infanzia gestito (nido/micronido/sezione primavera). Le domande di accesso al finanziamento dovranno essere redatte utilizzando l’apposita modulistica allegata al presente Avviso, e dovranno essere firmate dal rappresentante legale digitalmente o in modo autografo. In questo caso dovrà essere allegato il documento di identità del firmatario in corso di validità. Tutte le dichiarazioni dovranno essere rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e implicheranno l’attestazione di veridicità delle dichiarazioni contenute. Esse dovranno essere presentate tramite pec al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro il giorno 14 settembre 2020.
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Aggiornamento:
27/08/2020, 15:42