Quartu aderisce alla rete 'Città per la Vita - Città contro la Pena di Morte', il 30 novembre la Giornata di mobilitazione

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Con l'obiettivo di affermare la centralità della vita e della dignità umana.

Data:

11 Settembre 2025

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Il Comune di Quartu dichiara il 30 Novembre Giornata cittadina “Città per la Vita - Città contro la Pena di Morte”, aderendo formalmente alla rete omonima. La volontà è stata ufficializzata nell’ultima seduta di Consiglio comunale, con voto unanime.

L’articolo 2 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, entrata in vigore con il Trattato di Lisbona il 1° dicembre 2009, sottolinea che ogni individuo ha diritto alla vita e che nessuno può essere condannato alla pena di morte, né giustiziato. Con questa ferma convinzione, da molti anni ormai la Comunità di Sant’Egidio è impegnata per l’abolizione della pena di morte e a tal fine promuove ogni 30 novembre la Giornata Internazionale Città per la Vita - Città contro la Pena di Morte.

Tale Giornata rappresenta la più grande mobilitazione abolizionista a livello internazionale. Si pone l’obiettivo di stabilire un dialogo con la società civile e coinvolgere gli amministratori locali, in modo da assicurare che l’abolizione della pena di morte e la rinuncia alla violenza siano una caratteristica identitaria delle città che aderiscono e dei suoi cittadini.

La rete ‘Città per la Vita’ valorizza quindi il prezioso e insostituibile ruolo delle Municipalità per tenere alta l’attenzione sui diritti umani e sul valore della vita, contrastando, al tempo stesso, il fenomeno della violenza diffusi in tanti contesti urbani. Inoltre permette a ogni comunità cittadina, per voce dei propri organi rappresentativi, di operare quale soggetto collettivo capace di concorrere all’accrescimento del rispetto della vita e della dignità dell’uomo, in ogni parte del mondo.

La Presidente della V Commissione Consiliare Permanente Ketty Giua ha dichiarato in Aula che “aderire non è solo un gesto simbolico, è un segno concreto di partecipazione a una grande rete internazionale di comunità che affermano la centralità della vita e della dignità umana. Dire no alla pena di morte significa dire sì a una giustizia più giusta, a una cultura di pace, a un rispetto autentico dei diritti fondamentali. Con questa adesione ribadiamo il nostro desiderio di essere parte attiva di un movimento che guarda al futuro e che sceglie la vita come valore universale”.

A cura di

Ufficio di Presidenza del Consiglio

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T: + 39 070 86012360 / +39 070 86012329

Email: a.spiga@comune.quartusantelena.ca.it ; f.gatto@comune.quartusantelena.ca.it

Ultimo aggiornamento

11 Settembre 2025

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