Inaugurato in viale Colombo il murale che invita a un gesto di responsabilità: non abbandonare il vetro nell’ambiente

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Proposto da Ichnusa in collaborazione con Legambiente e con il patrocinio del Comune di Quartu.

Data:

14 Maggio 2025

Tempo di lettura:

1 Min

Da anni Ichnusa ha un obiettivo: il rispetto per la sua Sardegna. Una missione di valore, che il birrificio che porta avanti attraverso campagne di sensibilizzazione rivolte all’intera comunità e azioni concrete per far sì che l’isola resti un paradiso. Per sensibilizzare le persone circa l’importanza di non abbandonare le bottiglie dopo l’utilizzo, ha deciso di fare un passo in più, regalando alla sua terra un murale che racconta il problema dell’abbandono di vetro nell’ambiente, e invitando tutti ad un gesto di responsabilità. L’opera, simbolo della volontà di proteggere e salvaguardare il territorio è stata inaugurata stamattina a Quartu, in viale Colombo.

Dichiara Paolo Ciccarelli, direttore del Birrificio Ichnusa: “Da anni siamo impegnati, insieme alla comunità, alle persone del birrificio e ai volontari di Legambiente, per proteggere la nostra terra. Per contrastare il fenomeno dell’abbandono del vetro ci siamo attivati con giornate di pulizia nelle principali zone della movida sarda e, per la prima volta, anche in alcune città della Penisola. Riteniamo essenziale fare la nostra parte, non solo con azioni concrete, ma anche con un contributo economico concreto a progetti che assicurino la tutela della nostra isola. Oggi, con l’inaugurazione del murale, aggiungiamo un nuovo tassello al mosaico di rispetto per la Sardegna. Tutto questo portando un messaggio sociale estremamente importante e in cui crediamo profondamente. Lo abbiamo detto fin dall’inizio: se una bottiglia deve finire per terra, allora preferiamo che la nostra birra non venga bevuta affatto”.         

Il rispetto per la natura e le tradizioni della Sardegna passa attraverso gesti concreti e il coinvolgimento delle comunità, ma sull’isola anche i muri lanciano messaggi di responsabilità e orgoglio, attraverso il muralismo, che in Sardegna è tradizione da oltre 50 anni. Il murale inaugurato a Quartu in collaborazione con Urban Center è stato intitolato ‘Polpo a Rendere’ ed è stato realizzato da Andrea D’Ascanio, in arte SARDOMUTO, illustratore, incisore e muralista sassarese, che racconta il problema dell’abbandono del vetro nell’ambiente e invita a un gesto di responsabilità per restituire bellezza e rispetto al territorio.

Il murale “Polpo a Rendere” raffigura un grande polpo che avvolge nei suoi tentacoli bottiglie abbandonate, simbolo di un gesto irresponsabile che minaccia la bellezza dei paesaggi che ci circondano. Il polpo, assoluto protagonista dell’opera, abbraccia idealmente una causa urgente ed importante: il rispetto dell’ambiente. Il suo gesto simbolico diventa un invito collettivo alla consapevolezza e all’azione, che esorta ognuno a fare la propria parte. A dominare la scena, un monito diretto e senza appello: ‘Se deve finire così, non beveteci nemmeno’, lo slogan della campagna che porta la firma dell’agenzia creativa LePub e che viene rilanciata quest’anno da Ichnusa per sensibilizzare contro l’abbandono del vetro nell’ambiente. Si tratta di un problema che riguarda tutti, e un gesto semplice, come raccogliere e affidare al giusto contenitore una bottiglia abbandonata, o impegnarsi a smaltirla correttamente dopo il consumo, se fatta da molti, può generare un cambiamento.          

Il progetto é stato patrocinato dal Comune di Quartu Sant'Elena che ha sposato l'iniziativa e la sua causa, conferma il ViceSindaco e Assessore all’Ambiente Tore Sanna: “Abbiamo condiviso il progetto di Ichnusa perché fermamente convinti dell’importanza di elaborare e sostenere campagne di sensibilizzazione volte alla tutela ambientale. Abbiamo un territorio bellissimo che prima ancora di esser valorizzato deve essere rispettato, sia per quanto riguarda la parte a terra che per quanto concerne il mare. Anche l’arte può fare la sua parte e questo nuovo murales non fa che confermarlo”.

“È il terzo anno consecutivo di collaborazione tra Ichnusa e Urban Center. Attraverso questa partnership, rinnoviamo il nostro impegno a posizionare l'arte contemporanea e il muralismo come strumenti per la cura dello spazio pubblico e diventare portavoce di azioni volte a sensibilizzare la comunità sull’importanza di agire come protagonisti per mantenere in vita gli spazi in cui viviamo”, dichiara Daniele Gregorini, direttore artistico di Urban Center. “Con il murale di SARDOMUTO vogliamo dare continuità a questo percorso, utilizzando l’arte come veicolo potente per parlare di rispetto dell’ambiente e responsabilità collettiva. È un progetto che vuole generare consapevolezza e stimolare un cambiamento concreto nei comportamenti quotidiani, valorizzando al tempo stesso il talento creativo del nostro territorio”.

“Da anni collaboriamo con il birrificio Ichnusa, con cui condividiamo valori profondi come la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del territorio sardo. Anche quest’anno, proseguendo in un sodalizio di cui Legambiente va sempre più orgogliosa, realizzeremo azioni concrete di sensibilizzazione in tutta l’isola. Siamo custodi di una terra meravigliosa e anche da un gesto piccolo come raccogliere una bottiglia può nascere un grande valore: l'oggetto trova nuova vita - che sia con il riciclo o, come in questo caso, tramite l’arte - e l’ambiente recupera la sua bellezza” dichiara Marta Battaglia, presidente di Legambiente Sardegna.

A cura di

Ufficio Gestioni ambientali e Adattamento ai cambiamenti climatici

Viale Colombo 179 - 3° piano - 09045 - Quartu Sant'Elena

T: +39 070 86011

Email: protocollo@comune.quartusantelena.ca.it

Ultimo aggiornamento

14 Maggio 2025

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