Cos'è?
Un concerto narrativo, una rappresentazione teatrale per dare materialità alla sofferenza rappresentata nel testo di Emilio Lussu ‘Un’anno sull’altipiano’. Venerdì 27 Giugno, alle 20.30, l’Ex Caserma di via Roma 30 ospita lo spettacolo ‘Ho tanti Ricordi come se avessi Cento Anni’, organizzato dall'Associazione Tra Parole e Musica e prodotto da Mab Teatro nell’ambito della rassegna Significante 2025 – Versus.
La Grande Guerra e i Dimonios della Brigata Sassari; e poi la memoria, la poesia del ferro e del cognac, del fuoco e del sangue. Mentre i giganti europei crollano, sul fango dell'Altipiano cadono le vittime. E uno scrittore si rivolta moralmente alla guerra. Tra Parola e Musica lo mette in scena con i suoni furiosi e struggenti della chitarra di Andrea Congia e delle launeddas di Jonathan Della Marianna, che divengono unica voce con il visionario racconto uditivo dell’attore Daniele Monachella.
Scrittore, politico e militare, Emilio Lussu conseguì la laurea in Giurisprudenza a Cagliari. Partecipò alla Grande Guerra distinguendosi per il coraggio, l'umanità e il grande carisma, riportandone traccia ne libro, uno dei suoi scritti più importanti. Protagonista in seguito nell'accanita lotta contro il regime fascista al fianco di altri intellettuali e politici, è stato sempre in prima linea nella battaglia per l’affermazione dell’Autonomia della Sardegna, nonché padre fondatore della Repubblica Italiana.
Pubblicato nel 1938 a Parigi da Edizioni Italiane di Coltura e nel 1945 a Torino dalla Casa Editrice Einaudi, Un Anno sull’Altipiano è la cronaca delle esperienze di guerra del Capitano Lussu. Tra le maggiori testimonianze della Grande Guerra, l’opera è ambientata sull’altipiano di Asiago tra il 1916 e il 1917, attraverso la quale l’Autore racconta l'irrazionalità e il non-senso della guerra. Nel 1970 diviene ispirazione per il Film “Uomini Contro” diretto da Francesco Rosi, che vede tra i suoi protagonisti l’attore Gian Maria Volonté.
L’associazione culturale tra Parole e Musica nasce nel 2015 in seno ai percorsi del musicista Andrea Congia, della Rassegna Significante e dallo staff creatosi intorno ad essa, da sempre dedicati allo spettacolo, alle parole, alle note. Ha lo scopo di liberare le storie degli uomini, raccontandole nelle vive performance, facendole viaggiare dalle pagine scritte all’oralità e all’azione. Esplora l’arte, la cultura, i territori, i linguaggi, gli incontri, in costante sinergia con altre realtà, nella ferma convinzione che comunicare significhi venire alla luce.
MAB Teatro è una realtà professionista operante sul territorio regionale sardo, nazionale e internazionale. Attraverso il teatro intende creare nuovi scenari per le attività di spettacolo dal vivo in sinergia con vari soggetti artistici, commerciali e istituzionali. Da anni conduce attività laboratoriali teatrali per professionisti e non, produce spettacoli, organizza rassegne ed eventi, intendendo il Teatro come centro di creazione e sviluppo di idee in un’ottica di sviluppo culturale, turistico ed economico locale.
Daniele Monachella è attore teatrale, televisivo, cinematografico e doppiatore. Ha avviato la sua formazione nel 1998 studiando con maestri di fama internazionale tra i quali Sinisterra e Clough. Direttore Artistico di Mab Teatro, Membro della collecting Artisti7607, ha approfondito la sua preparazione nel Centro Sperimentale di Cinematografia e frequentato prestigiose scuole italiane ed estere. Interprete in nutriti set pubblicitari, televisivi e cinematografici e su prestigiosi palchi teatrali, annovera notevoli collaborazioni al fianco di professionisti del panorama nazionale e internazionale.
Andrea Congia è nato a a Cagliari nel 1977. Laureato in Filosofia, è chitarrista, autore e interprete nelle formazioni musicali sperimentali Nigro Minstrel, Mascherada, Antagonista Quintet, Crais Trio, Baska, Hellequin, Orchestrina dei Miracoli, Gastropod, Skull Cowboys, Death Electronics, Fàulas, Coro delle 7 Spade, Orchestra Popolare Next Mediterraneo. Da anni prosegue sulla strada della coniugazione tra Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali sardi, in particolar modo attraverso la direzione artistica della rassegna di spettacolo, dedicata alla letteratura Sarda, “Significante”. Nel 2015 ha fondato l’Associazione Culturale Tra Parola e Musica - Casa di Suoni e Racconti, di cui coordina le attività e i progetti.
Jonathan Della Marianna, classe 1983, è suonatore e costruttore di launeddas e strumenti sardi, quali sulittus, trunfas, benas, percussioni e vari oggetti sonori della storia della Sardegna. Allievo del maestro Orlando Mascia, con cui continua a condividere le feste e sagre più importanti nell’Isola, ha insegnato per anni presso la Scuola di Musica Tradizionale a Escalaplano e dal 2016 presso la Scuola-Lab di Launeddas a Pirri. Varie sono le collaborazioni e gli eventi con suonatori, cantanti e gruppi folk, in Sardegna e all’Estero. Fondatore dell'Associazione Symponia di Cagliari, con cui organizza e produce eventi culturali, corsi di ballo e di musica, ha prodotto e fondato diverse formazioni etno-folk con cui promuove le sonorità e la musica tradizionale sarda.
Lo spettacolo gode del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari, del Comune di Quartu e della Fondazione di Sardegna. L’ingresso è libero, con offerta. È consigliata la prenotazione; per info e contatti chiamare al +39 345 3199602 oppure scrivere alla mail