'Giornata del Fiocchetto Lilla', Quartu partecipa alle iniziative di sensibilizzazione sui DCA

Il 15 marzo è la Giornata Nazionale del ‘Fiocchetto Lilla’, dedicata alla sensibilizzazione sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Quartu ha voluto partecipare alle iniziative promosse in tutta Italia e ha illuminato di lilla la facciata dell’Ex Convento dei Cappuccini di via Brigata Sassari, sede istituzionale e da qualche anno anche punto di riferimento culturale della città.

Data:
15 marzo 2025

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Il 15 marzo è la Giornata Nazionale del ‘Fiocchetto Lilla’, dedicata alla sensibilizzazione sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA). Quartu ha voluto partecipare alle iniziative promosse in tutta Italia e ha illuminato di lilla la facciata dell’Ex Convento dei Cappuccini di via Brigata Sassari, sede istituzionale e da qualche anno anche punto di riferimento culturale della città.

Particolarmente attiva nel sollecitare un’adesione cospicua alla Giornata vi è consult@noi. L’organizzazione, costituita da 20 associazioni regionali, intende infatti dar voce alle associazioni di familiari che si occupano di DCA. Eventi, convegni, mostre e dibattiti, tantissime le iniziative realizzate e promosse sul tema dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione.

Il coinvolgimento delle Amministrazioni nella giornata del 15 marzo è importante per promuovere l'attenzione e la sensibilizzazione della cittadinanza sul tema dei disturbi alimentari. Nel caso specifico quartese, l’Ex Convento dei Cappuccini color lilla è un segno evidente della sensibilità della città.

Sono oltre tre milioni gli adolescenti che in Italia soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (Dan) con un aumento del 30% dopo la pandemia. Genitori, fratelli, nonni, amici, insegnanti di scuola e di sport: tutte le persone più vicine a chi soffre di un disturbo alimentare hanno un ruolo fondamentale per creare una rete di protezione e aiutare chi sta male. 

Con questa iniziativa anche Quartu vuole mandare il suo messaggio contro l'anoressia e la bulimia, per sollecitare la necessaria attenzione, un’opportuna vicinanza a quelle famiglie che affrontano, al fianco dei propri figli, patologie così gravi e invalidanti, che spesso mettono a rischio persino la vita.

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Aggiornamento:
15/03/2025, 20:26

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