Anche Quartu entra nel circuito del PLICS - Premio Letterario Internazionale Città di Sassari. Organizzata dall'Associazione culturale no profit 'Ottobre in Poesia', l'iniziativa prevede una settimana di eventi letterari, un 'Cantiere Poetico' con diversi appuntamenti nella seconda città della Sardegna e, da questa edizione, anche uno nella terza.
Marzo, oltre ad essere il mese d'arrivo della Primavera, oltre a ricordarci il compleanno di Alda Merini, poetessa, aforista e scrittrice italiana, è anche il mese della Giornata Mondiale della Poesia, per la quale l’Unesco ha scelto il giorno 21.
La settimana del PLICS prevede diverse presentazioni di libri, scritti da autori quali Antonella Laschi, Nello Rubattu e in esclusiva per il Premio Città di Sassari, il grande Diego Cugia. Gli appuntamenti si terrano presso la Biblioteca Comunale e il Teatro Civico di Sassari, mentre la scelta individuato per la tappa quartese è l'Ex Convento dei Cappuccini. L'ultima tappa settentrione isolano sarà dedicata alla cerimonia di premiazione, del premo letterario, presenziata dalla giuria scuole e dalla giuria tecnica.
L'evento quartese del PLICS, che usufruisce del patrocinio e del contributo dei Comuni di Sassari e Quartu, insieme alla Fondazione di Sardegna, è in programma nella Sala dell'Affresco, il 28 marzo alle ore 17.30. Nell'occasione verrà presentato il libro "Principe Azzurro" di Diego Cugia. Sarà presente Leonardo Onida, scrittore, poeta, direttore artistico e fondatore del Festival Ottobre in Poesia e del PLICS. Le letture saranno a cura di Dario Cosseddu e Simona Carboni.
Cugia è autore di romanzi e sceneggiature. Fra i suoi libri più noti: Jack Folla, un dj nel braccio della morte (Rai-Eri, 1998), No (Bompiani, 2001). Per Mondadori ha pubblicato: Il Mercante di Fiori (2002), Un amore all’inferno (2005), Tango alla fine del mondo (2013), Nessuno può sfrattarci dalle stelle (2015).
‘Il Principe Azzurro’ è la storia magica del bambino eterno che vive dentro di noi, nel racconto della vera storia di Corradino di Svevia, il principe italo-tedesco che a soli sedici anni, nel 1266, scese in Italia a capo di un esercito per renderla unita e libera dal papa e dalle potenze straniere, con mezzo millennio d'anticipo su Garibaldi. L'infanzia del principe dal mantello azzurro con l'aquila sveva è solitaria: vive segregato dalla madre in un castello in Baviera per paura che possa essere assassinato. È fragile ma al tempo stesso parecchio invidiato: spettano a lui il regno di Sicilia e la corona di re dei Romani, in quanto nipote di grandi imperatori: Federico I, il Barbarossa, e Federico II, lo Stupor Mundi che ha riempito l'Italia di castelli, di belle arti, di cultura. Nella sua maturità, Cugia scrive un inno alla giovinezza eterna, quell'indole ribelle e invincibile che si rianima dopo ogni sconfitta e non arretra neanche davanti alla morte.
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 334/1456501 - 379/2932506. L'ingresso agli eventi è libero.
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Aggiornamento:
11/03/2025, 17:06