Taxi e Ncc tra Quartu e area vasta, un incontro volto al miglioramento del servizio

Prosegue il percorso dell’Amministrazione quartese volto a trovare soluzioni per migliorare il servizio mobilità sul territorio comunale, tenendo conto anche del più ampio contesto di Città Metropolitana. Un obiettivo che si intende raggiungere preservando, al contempo, gli interessi degli operatori economici. Istituzioni, attività produttive interessate e stakeholders si sono infatti ritrovati in un incontro pubblico e partecipato tenutosi presso l’Ex Convento dei Cappuccini in via Brigata Sassari.

Data:
5 marzo 2025

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Prosegue il percorso dell’Amministrazione quartese volto a trovare soluzioni per migliorare il servizio mobilità sul territorio comunale, tenendo conto anche del più ampio contesto di Città Metropolitana. Un obiettivo che si intende raggiungere preservando, al contempo, gli interessi degli operatori economici. Istituzioni, attività produttive interessate e stakeholders si sono infatti ritrovati in un incontro pubblico e partecipato tenutosi presso l’Ex Convento dei Cappuccini in via Brigata Sassari.

In vista di una revisione del regolamento del servizio di trasporto pubblico non di linea TAXI e NCC, l’Amministrazione aveva affidato l’incarico per un’analisi del contesto nel quale esercitano attualmente gli operatori. I risultati scaturiti sono stati sintetizzati nel documento ‘Analisi servizio taxi e NCC nel Comune di Quartu Sant’Elena’ e commentati nel corso dell’incontro dal collaboratore esterno, dottor Alessandro Giovannini, che ha così evidenziato la reale domanda di TPL non di linea e le criticità da affrontare per migliorare il servizio.

Siamo molto contenti di come sia andato l'incontro - il commento dell’Assessora a Mobilità e Trasporti Elisabetta Atzori -. Riteniamo infatti importante la partecipazione degli operatori NCC e dei tassisti, per i contributi portati e gli spunti offerti, nell'ottica di fornire ai cittadini un servizio migliore. Vorrei ringraziare per la partecipazione anche i rappresentanti dei Comuni di Quartucciu, Monserrato e Selargius - tutti privi di una flotta taxi propria - con i quali potrebbe essere interessante un'unione di intenti al fine di fornire ai cittadini dei territori limitrofi un servizio di TPL non di linea, tramite la flotta quartese. Il Sindaco di Selargius, Pier Luigi Concu, pur non essendo presente fisicamente, ha dato, per le vie brevi, il suo appoggio a qualsiasi iniziativa congiunta si vorrà intraprendere tra Amministrazioni. Infine un plauso per l’intervento va anche a Bruno Denotti dell’Associazione dializzati ASNET, a cui cercheremo di andare incontro inserendo nel nuovo regolamento tariffe calmierate per  utenti particolari, come persone disabili o cittadini che hanno necessità di recarsi frequentemente in poli sanitari per essere sottoposti alle cure, come appunto accade ai dializzati”.

Soddisfatta anche l’Assessora alle Attività Produttive Rossana Perra: “L’incontro pubblico si è reso necessario anche per un confronto diretto e costruttivo tra gli operatori, che rivendicano le proprie ragioni di natura economica, e l’utenza, che sottolinea la necessità di ampliare l’offerta per via di una richiesta spesso inevasa. È pertanto emerso un pacato dissenso riguardo un eventuale aumento delle licenze da parte di chi teme la disposizione possa avere come diretta conseguenza l’abbassamento delle entrate; per contro occorre trovare soluzioni per evitare la carenze di mezzi a disposizione, condizione abbastanza frequente in determinati contesti locali e temporali, come ad esempio lungo la costa in estate. E in tal senso è stata infatti importante la presenza di una rappresentanza di cittadini della zona di Flumini. In ogni caso quando si decide di aumentare le licenze non lo si può fare in maniera indiscriminata. È infatti doveroso presentare un progetto e una bozza di regolamento all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, che valuta se sussistono le condizioni, tenendo conto di un’analisi dei dati, del contesto locale e della qualità del servizio già prestato”.

I partecipanti all’iniziativa sono stati invitati a compilare un questionario, predisposto per raccogliere ulteriori opinioni, esigenze e suggerimenti, al fine di sviluppare soluzioni che rispondano meglio ai bisogni di mobilità del territorio. Le risposte saranno fondamentali per orientare le scelte future e contribuire a un servizio più efficace e inclusivo. La compilazione, in forma anonima, richiede una decina di minuti ed è rivolto a tutta la cittadinanza. Gli interessati possono dare il proprio contributo cliccando su questo link.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
05/03/2025, 07:06

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