Con il terzo incontro, anche questo nella Sala dell’Affresco dell’Ex Convento dei Cappuccini, si è concluso il ciclo di appuntamenti previsti dalla co-progettazione, lo strumento innovativo scelto dall'Amministrazione Comunale di Quartu, per il rilancio di Spazio Michelangelo Pira.
La struttura di via Brigata Sassari è ormai prossima alla riapertura e ambisce a diventare il fulcro degli interventi di rigenerazione urbana: una forte sinergia tra Assessorato ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali con le associazioni cittadine in risposta ai bisogni e alle problematiche che riguardano la vita quotidiana di diverse fasce di cittadinanza.
Gli incontri sono stati determinanti per fissare i punti cardine della programmazione partecipata, che ha visto il coinvolgimento e l'entusiasmo di numerose associazioni quartesi, pronte a confrontarsi su proposte concrete nei tre tavoli creativi tenutisi a febbraio e animati dalla Cooperativa Liberitutti e da Domu Mia.
Relazioni, rete, generazioni, inclusione, Welfare, sviluppo, rigenerazione sono le parole chiave delle attività che da aprile si succederanno all’interno e all’esterno del centro intergenerazionale e determineranno la calendarizzazione aperta dello Spazio Michelangelo Pira.
Sarà un punto di aggregazione volutamente dinamico e inclusivo, per adattarsi all'evoluzione della programmazione quotidiana: sala ascolto e sportello, attività di laboratorio, seminari, corsi, attività ludiche, cultura, sport solleciteranno l’attivazione sociale che a sua volta genera il cambiamento.
Gli incontri di febbraio non saranno gli ultimi. La cabina di regia proporrà, infatti, nuovi appuntamenti con cadenza mensile, lasciando quindi aperta la porta a nuove idee, a ulteriori proposte per una calendarizzazione condivisa.
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Aggiornamento:
27/02/2025, 17:56