Nella Sala dell’Affresco dell'Ex Convento dei Cappuccini a Quartu si è tenuto il primo dei tre appuntamenti rivolti alle associazioni chiamate a costruire insieme le future attività di Spazio Michelangelo Pira. A moderare l’incontro, i protagonisti della co-progettazione, il Comune di Quartu, la cooperativa Liberitutti e l’associazione di promozione sociale Domu Mia.
L’incontro dal tema ‘Relazioni, rete, generazioni’ ha permesso ad ogni singola associazione di presentarsi, conoscersi e mettere al centro della ‘tavola rotonda’ i bisogni e l'entusiasmo nel programmare insieme un’offerta concreta e diversificata da portare all'interno dello spazio di comunità appena ristrutturato.
Coabitare e cogestire la vita di uno spazio rigenerato, per restituirlo vitale alla cittadinanza è una scelta complessa voluta dall’Amministrazione Comunale, ma si pone come segnale concreto del cambio di paradigma per la co-gestione di uno spazio comune urbano.
“Sarebbe stato più semplice attuare una scelta calata dall'alto, ma l'Amministrazione Comunale ha preferito optare per una strada più complessa, quella della co-progettazione partecipata delle associazioni” il commento di Lorena Cordeddu, Dirigente Assessorato ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali del Comune di Quartu, ribadendo che la coabitazione e la cogestione partecipata e attiva, anche in questa fase, possono realmente donare linfa vitale allo Spazio Michelangelo Pira, attraverso la riappropriazione dell’area da parte della cittadinanza.
Gli appuntamenti di febbraio proseguiranno mercoledì 19 e mercoledì 26, temi ‘Welfare e Inclusione’ e ‘Sviluppo e Rigenerazione’. Si evidenzia la volontà di coinvolgere tutti coloro che hanno idee e voglia di fare insieme: gli incontri sono pertanto aperti anche alla creatività cittadina.
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Aggiornamento:
14/02/2025, 15:34