Nella cornice Teatri di Pace, dopo il grande successo dello scorso anno, l’associazione culturale Ananché presenta la nuova edizione “Matrilineare ’25”, percorso poetico teatrale ispirato alla Dea Madre e ambientato nella natura, nei siti archeologici e nelle domus di Quartu Sant’Elena.
Matrilineare è aperto gratuitamente, in particolare, a 25 donne residenti a Quartu (dai 16 anni senza altri limiti d’età), grazie alla sensibilità e al contributo del Comune di Quartu Sant’Elena, Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali, nell’ambito dei progetti di Coesione sociale.
Il programma organizzato da Ananché prevede anche ospiti nazionali e internazionali, tra cui la performer danese Tanja Schlander, e si svilupperà lungo un percorso artistico-pedagogico ideato e sviluppato da Grazia Dentoni in oltre vent’anni di attività, che valorizza il ruolo delle donne nel sociale attraverso opere di creazione collettiva.
“Matrilineare rende all’arte la sua tipica funzione catartica, con il potere di trasformare la vita di chi partecipa al percorso mettendo a disposizione voce, corpo e la propria umanità”, afferma l’ideatrice, curatrice e direttrice artistica Grazia Dentoni. “È un laboratorio teatrale nomade e in continua trasformazione, in cui il sapere delle donne si trasmette secondo un ritmo circolare, tra storie e canti, mentre si costruiscono le maschere, si fila la lana, si pratica un training fisico e vocale”.
Matrilineare ’25 inizia con un incontro pubblico il 21 marzo alle 10 presso la Sala dell’Affresco dell’Ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari, e prosegue fino al mese di maggio. Per informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ulteriori informazioni
Aggiornamento:
03/02/2025, 19:00