Appuntamento fissato per l’11 gennaio ’25, alle ore 18.00, per la ripresa delle attività culturali alla Social Gallery di Quartu Sant’Elena. Inaugura il nuovo anno espositivo l’artista danese Charlotte Lindkvist che presenta la collezione pittorica “Quello che gli altri non dicono”. La direzione artistica è di Giovanni Coda e gli allestimenti sono curati da Davide Gratziu.
Una collezione di dipinti che esplora le sfide del mondo globale nel XX secolo, affrontando temi cruciali come censura, paura, occultamento, manipolazione, auto-manipolazione, conquista del potere, pandemia, identità e genocidio. Un mondo in cui le persone vengono etichettate, e l'individualità e il pensiero indipendente non sono più tollerati. Ogni dipinto è unico, concepito per trasmettere un messaggio specifico attraverso il linguaggio visivo. Con la sua arte Charlotte da voce a ciò che spesso rimane inespresso.
L’artista è nata e cresciuta in Danimarca, una terra di fiabe, castelli, natura e una profonda passione per la cultura. Il suo amore per l’arte è radicato fin dall’infanzia, tanto che ha deciso di unire questa sua passione al lavoro. Da lì sono arrivate le prime soddisfazioni: esposizioni in gallerie locali, recensioni su quotidiani danesi, partecipazioni a concorsi nazionali e diversi riconoscimenti.
"Nella mia arte, scelgo spesso la provocazione - spiega la Lindkvist -, affrontando temi che non sempre risultano gradevoli o facili da accettare. Credo profondamente che l’arte abbia il potere unico di comunicare in modo intenso e profondo, oltre ogni convenzione. Per me l’arte è tanto provocazione quanto estetica, un equilibrio tra bellezza e sfida. È un mezzo per infrangere i limiti, per scuotere le coscienze, anche a costo di non essere sempre allineata o politicamente corretta”.
“Ogni mia opera nasce dal bisogno di elaborare la vita: ogni pennellata è intrisa delle esperienze, delle emozioni e delle impressioni che il vivere mi offre - prosegue l’artista -. Quando dipingo mi sento pienamente viva. Tempo e spazio si dissolvono, lasciandomi fluttuare in un mondo alternativo, fatto di colori vibranti e possibilità astratte che mi invitano a esplorare e creare. Traduco pensieri ed emozioni in immagini, intrecciando umorismo e introspezione per amplificare i messaggi e i concetti a me più cari. Ritengo che l’esperienza emotiva, con la sua evoluzione continua, sia il cuore pulsante del mio lavoro artistico".
L'esposizione sarà visitabile fino al 24 gennaio ’25, con ingresso gratuito. La Social Gallery, in via Eligio Porcu 43 a Quartu, apre dal martedì al sabato dalle 18 alle 20.30. Per informazioni scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ulteriori informazioni
Aggiornamento:
04/01/2025, 10:08