Il 9 novembre alle ore 18.00 nuovo appuntamento con il progetto V-Art Festival, Quartu Exposition II parte, allo spazio “The Social Gallery” presso la via Eligio Porcu, che ospiterà la mostra collettiva con il titolo 'The First Collection'.
In esposizione si potranno visionare le opere di Alessia Anchisi, Antonio Pillitu, Bibi Elle, Emanuela Puddu, Gianluca Chiai, Giusy Calia, NostraSanctissima, Matteo Piccioni, Matteo Sabino, Paola Pintus, Roberto Meloni, Rugiada Cadoni e Davide Gratziu.
L’esposizione si muove, in particolare, tra fotografia e pittura, declinate attraverso stili e sensibilità artistiche molto diverse. Si è dunque dato spazio a un gruppo eterogeneo di artisti, che già in occasione delle loro mostre personali, curate in particolare da Roberta Vanali, da Alessandra Menesini e dallo stesso Giovanni Coda, hanno ricevuto un ottimo riscontro, destando interesse sia tra i più esperti fruitori d’arte che tra i visitatori della galleria che si approcciavano per la prima volta a determinati linguaggi. Del resto, la Social Gallery ha tra i suoi obbiettivi principali proprio quello di abbattere le distanze tra artisti e pubblico, inteso come parte integrante del processo artistico e non come fruitore passivo.
“The First Collection” rappresenta il manifesto della Social Gallery, ne racconta la storia e, contemporaneamente, la proietta verso il futuro, incarnando la varietà di voci artistiche invitate ad animare lo spazio, con mostre che vengono programmate ogni 25 giorni circa: “Penso, per esempio, al differente impatto che possono suscitare nel pubblico le opere fotografiche di Bibi Elle, con un imponente lavoro di post-produzione, e di Alessia Anchisi, con il suo bianco e nero, le forme morbide nel nudo e nei ritratti. Grande emozione, inoltre, suscita il lavoro di Paola Pintus, tratto dal reportage fotografico - Ponti di dialogo - realizzato nei campi profughi di Beddawi, Ein El Helweh e Nahr el Bared in Libano, che ha raccontato soprattutto la condizione delle bambine e dei bambini”. Se i percorsi espositivi rappresentano il punto di forza della Social Gallery, lo spazio, negli anni, ha proposto un variegato programma di appuntamenti, tra proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri e reading; anche in virtù di questa varietà, la galleria ha costantemente registrato un ricambio di pubblico, proveniente da tutta la Sardegna. “Siamo davvero felici e soddisfatti del traguardo raggiunto. La galleria è diventata un punto d’incontro, di ritrovo e di scambio, creativo e dialettico; un ringraziamento va all’Amministrazione di Quartu Sant’Elena per aver creduto in questo progetto culturale”.
Giovanni Coda
La mostra è curata dal direttore della Galleria Giovanni Coda sarà visitabile fino al 29 novembre 2024, con i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle ore 18.00 alle ore 20.30. Per info scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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Aggiornamento:
05/11/2024, 18:01