Studenti quartesi incontrano al 'Brotzu' gli expat Maria Grazia Zedda e Davide Deiana

Dal 2014 al 2024 dalla Sardegna la Sardegna ha visto il numero dei propri abitanti ridursi di oltre 100.000 unità. Tra le cause sicuramente anche la bassa natalità, ma sono tante anche le persone che scelgono di proseguire la propria strada altrove. Tra questi alcuni tornano, alcuni fanno carriera altrove. Come Maria Grazia Zedda e Davide Deiana, che oggi sono tornati a Quartu per raccontare la loro storia agli studenti quartesi. Per questi ultimi un’occasione di crescita e magari anche di ispirazione.

Data:
23 ottobre 2024

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Dal 2014 al 2024 dalla Sardegna la Sardegna ha visto il numero dei propri abitanti ridursi di oltre 100.000 unità. Tra le cause sicuramente anche la bassa natalità, ma sono tante anche le persone che scelgono di proseguire la propria strada altrove. Tra questi alcuni tornano, alcuni fanno carriera altrove. Come Maria Grazia Zedda e Davide Deiana, che oggi sono tornati a Quartu per raccontare la loro storia agli studenti quartesi. Per questi ultimi un’occasione di crescita e magari anche di ispirazione.

Maria Grazia Zedda è pluripremiata top manager della disabilità a Londra, Senior Manager High Speed Two London, Power100 Shaw Trust Disability Influencer London 2022 e autrice del memoire molto apprezzato ‘Il fruscio degli asfodeli’, pubblicato qualche anno fa da ‘Il Maestrale’. Davide Deiana, accademico presso il Politecnico federale di Losanana, in Svizzera, è Senior manager di un’azienda di consulenza internazionale a Copenaghen e, nella stessa capitale danese, responsabile tesoriere del Circolo ‘Incantos’.

Alla presenza dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta e del Presidente dell’Istituto ‘Fernando Santi’ Pierpaolo Cicalò, nell’istituto di istruzione superiore ‘Giuseppe Brotzu’ di Pitz’e Serra i due expat hanno avuto modo di  raccontare le loro storie, con l’obiettivo appunto di rappresentare due percorsi abbastanza differenti, due storie molto diverse che però confermano come grazie alla volontà e alla caparbietà si possano raggiungere sempre dei grandi obiettivi. I relatori hanno così descritto come  l'emigrazione non sia assolutamente un punto di sconfitta ma piuttosto un motivo di arricchimento.

La dimostrazione di quanto possa essere virtuoso un percorso di questo tipo è espressa proprio dalla loro professionalità, dagli obiettivi raggiunti, dalla possibilità di poter essere testimoni di ritorno, sia nel senso fisico, per chi volesse ritrasferire materialmente tali conoscenze nella propria regione di origine, sia nel senso di disponibilità, che significa proporre, trasferire esperienza, conoscenza e storia di vita, spesso e volentieri uno stimolo per i giovani.

Tanti i ragazzi presenti all’iniziativa, per la maggior parte frequentanti l’istituto dove si è svolto l’incontro, ma anche studenti del Tecnico 'Primo Levi'. Nuove generazioni che si sono mostrate particolarmente interessate alle storie dei due expat invitati per l’occasione, ai quali hanno anche rivolto diverse domande.

Prima dell’evento Zedda e Deiana sono stati ricevuti nei suoi uffici dal Sindaco Graziano Milia, per una chiacchierata informale utile a conoscersi meglio e ragionare insieme sulle comunità sarde nel mondo. Presente anche l’Assessora Carta, che ha poi espresso soddisfazione per l’occasione offerta agli studenti quartesi: “Accanto allo studio in classe, riteniamo utile favorire questi stimolanti momenti di confronto” il suo commento.

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Aggiornamento:
23/10/2024, 18:02

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