Suoni della tradizione, canti, balli e come sempre tanta allegria. Clima di festa nella Sala Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini in occasione dello scambio dei doni, il momento conviviale tra gruppi folk e istituzioni che Sciampitta promuove annualmente durante i giorni del Festival internazionale del folklore.
Una folta rappresentanza delle associazioni che partecipano alla 39esima edizione ha preso parte all’incontro di stamattina nella sede culturale di via Brigata Sassari, in pieno centro a Quartu, alla presenza di Gianni Orrù, Presidente dell’Associazione Città di Quarto 1928 che da quasi 4 decenni ormai promuove l’evento. Bulgaria, Colombia, Grecia, Spagna e Italia, nella doppia veste isolana siciliana e sarda, le nazioni rappresentate. A fare gli onori di casa l’Assessora alle Attività produttive e alla Valorizzazione del territorio Rossana Perra e la Presidente del Consiglio Rita Murgioni.
Un fiume di danze e colori, di suoni e tradizioni ha abbracciato Quartu da qualche giorno, e continuerà a farlo sino a giovedì, in diverse location e con diverse forme. Nell’occasione, tra strette di mano e abbracci, non sono mancati i doni, che come ormai consuetudine ogni gruppo ospite consegna all’Amministrazione quartese, in segno di amicizia e riconoscenza. Segni tangibili del loro patrimonio popolare, con cappelli, tazze, vasi, ognuno col proprio stile, ognuno col proprio gusto. Regali che ovviamente percorrono anche la direzione opposta, con gli omaggi del Comune in forma di libri che raccontano l’identità quartese e sarda.
Durante lo scambio, c’è stato spazio anche per brevi ma intensi spettacoli folk, momenti che sono un inno alla socializzazione per la capacità di emozionare e di coinvolgere tutti i presenti, qualunque sia la rispettiva provenienza. Melodie che trascinano per ritmo e partecipazione, che nel caso specifico hanno prodotto un bellissimo duetto sardo-siculo, con il gruppo ‘La Madonnina’ di Messina e la partecipazione della quartese Lavinia Viscuso, per una splendida ‘No potho reposare’ poi sfociata in ‘Ciuri Ciuri’.
“Con gioia e partecipazione abbiamo rinnovato anche quest’anno la tradizione dello scambio dei doni con i rappresentanti di altri popoli, di altre culture. Quasi per magia gli omaggi erano collegati tra loro: il lavoro delle mani e la cultura delle vecchia Europa si sono uniti a quelli delle Americhe. Sciampitta è un bellissimo momento di incontro, di confronto, di dialogo soprattutto. Una manifestazione che unisce, una manifestazione che è un inno alla fratellanza e quindi anche alla pace” il commento dell’Assessora Perra.
Sulla stessa lunghezza d’onde la Presidente Murgioni: “Ancora una volta la nostra città è protagonista festosa di arte e identità. Noi quartesi crediamo molto nel folklore; ne è testimonianza il fatto che quest’anno la rassegna giunga alla 39 edizione. E crediamo molto nel valore della diversità, tra popoli differenti come cultura e lontani geograficamente. Riaffermiamo questo principio con convinzione in un periodo storico purtroppo costellato dalle guerre”.
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Aggiornamento:
16/07/2024, 14:05