In via Marghine l'evento finale del percorso poetico teatrale 'Matrilineare Connections'

È in programma martedì 4 giugno alle ore 20:00, presso i giardini di via Marghine a Quartu Sant’Elena, la performance “Matrilineare connections”, esito del percorso poetico teatrale ispirato alla Dea Madre e ambientato nella natura, nei siti archeologici e nelle più belle domus di Quartu Sant’Elena.

Data:
30 maggio 2024

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È in programma martedì 4 giugno alle ore 20:00, presso i giardini di via Marghine a Quartu Sant’Elena, la performance “Matrilineare connections”, esito del percorso poetico teatrale ispirato alla Dea Madre e ambientato nella natura, nei siti archeologici e nelle più belle domus di Quartu Sant’Elena.

Presentato nella cornice Teatri di Pace dall’associazione culturale Ananché, il percorso, iniziato all’Ex Convento dei Cappuccini lo scorso 26 marzo con un simposio sulla valorizzazione del ruolo dell'arte e del fare arte all'interno della comunità e della società, è stato vario ed entusiasmante e ha coinvolto 23 donne da marzo a giugno. Forti le “Connections” di questa edizione di Matrilineare, progetto dalla forte valenza artistico-pedagogica, ideato e sviluppato da Grazia Dentoni oltre vent’anni fa per valorizzare il ruolo delle donne nel sociale attraverso opere di riconnessione, riscoperta, e creazione collettiva: il focus si è incentrato sulla volontà di fare rete tra donne e tra le associazioni del territorio avvalendosi dell’arte come strumento per sanare le ferite delle violenze di genere.

Grazia Dentoni, ideatrice e regista del progetto, spiega: “In quest’era tecnologica in cui si parla tanto di intelligenza collettiva nei sistemi mediatici, la scommessa è di rafforzare questo processo nella vita reale, di mettere in atto un modulo di intelligenza emotiva collettiva attraverso la pratica di un laboratorio teatrale nomade e in continua trasformazione. Il sapere delle donne viene condiviso in un ritmo circolare, garantendo la trasmissione orale di storie e canti mentre si costruiscono maschere, si fila la lana, si pratica un training fisico e vocale”. Matrilineare connections ha abitato con le sue donne il nuraghe Diana, incontrando l’archeologa Patrizia Zuncheddu; Sa Dom’e Farra con l’ospite d’eccezione Luciana Percovich; casa Arcoiris e a casa Olla. Il laboratorio è stato documentato fotograficamente da Emanuela Cau.

Reso possibile grazie alla sensibilità e al contributo del Comune di Quartu Sant’Elena, Assessorato alle politiche sociali e generazionali, nell’ambito del progetto di coesione sociale “Non solo il 25 novembre”, Matrilineare Connections è in collaborazione con: Università della terza età, Arcoiris Onlus, Donna Ceteris, Preistoria in Italia, Asd Arcipelaghi, Tennis Club Asd Costa di Sopra, Presidio Piazzale Trento, Sa Defenza. Per informazioni matrilineareconnections@gmail.

 

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Aggiornamento:
30/05/2024, 13:54

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