Ok all'Avanzo, una manovra da 14 milioni che anticipa l'Assestamento di Bilancio

Un tesoretto da 14 milioni di euro, di cui oltre la metà immediatamente spendibile per le esigenze dell’Ente. Ok dal Consiglio Comunale all’Avanzo di Bilancio derivante dall’applicazione del risultato di Amministrazione 2023 e le cui risorse sono destinate ad essere impiegate nel corso dell’annualità 2024. “Una manovra molto ampia ed articolata, che anticipa in qualche misura l’Assestamento Generale di Bilancio in programma come ogni anno per il 31 luglio”, ha spiegato l’Assessore al Bilancio Tore Sanna in aula durante l’illustrazione del provvedimento.

Data:
21 maggio 2024

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Un tesoretto da 14 milioni di euro, di cui oltre la metà immediatamente spendibile per le esigenze dell’Ente. Ok dal Consiglio Comunale all’Avanzo di Bilancio derivante dall’applicazione del risultato di Amministrazione 2023 e le cui risorse sono destinate ad essere impiegate nel corso dell’annualità 2024. “Una manovra molto ampia ed articolata, che anticipa in qualche misura l’Assestamento Generale di Bilancio in programma come ogni anno per il 31 luglio”, ha spiegato l’Assessore al Bilancio Tore Sanna in aula durante l’illustrazione del provvedimento.

“L’attuale manovra infatti tiene conto non solo dell’avanzo disponibile come normalmente si fa ma anche di alcuni finanziamenti provenienti da Pnrr , Stato e Regione che abbiamo ricompreso dentro il Bilancio e ci hanno indotto a fare un ragionamento complessivo per cui l’avanzo libero risulta essere il 60% della manovra complessiva, mentre l’altro 40% è vincolato”, spiega Sanna. “Con questa ulteriore iniezione di risorse il Bilancio potrà portare a termine una serie di interventi che in parte erano già iniziati e necessitavano di essere completati. In più abbiamo un avanzo libero di 7 milioni 300 mil euro, un accantonamento al fondo contenzioso per 3 milioni e 620 mila euro, un avanzo vincolato da trasferimenti pari ad 1 milione e 690 mila euro, una quota per vincoli attribuiti all’ente di 662 mila euro, vincolato da leggi e principi per 424 mila euro, un avanzo destinato agli investimenti per 507 mila euro.”

Nel lungo elenco delle previsioni di finanziamento di parte corrente figurano: 90 mila euro più altri 270 mila di avanzo vincolato per i cantieri di lavoro ex Keller, 24 mila euro in arrivo dal Plus ambito Parteolla per la riqualificazione della ex casa di Solidarietà di via Cilea, 162 mila euro di fonte Pnrr per la Piattaforma digitale nazionale dei dati, 91 mila euro ancora di derivazione Pnrr per la stazione di posta in via Cilea più altri 819 mila per il 2025; 40 mila euro andranno a supporto delle famiglie alla ricerca di alloggi in affitto; altri 40 mila euro per l’assistenza economica alle famiglie indigenti. Fra le voci di parte corrente figura anche la copertura del debito verso l’erario per IVA 2023 risultante nella dichiarazione presentata nel 2024 e l’inserimento di 124 mila euro derivanti dalla cessione ad Enel delle 19 aree per l’adeguamento delle cabine elettriche in tutta la città.

“La nostra filosofia negli ultimi esercizi è sempre stata quella di accantonare una parte dell’Avanzo libero per le evenienze che durante l’anno si possono verificare. Esso deve prima di tutto risolvere i pagamenti dei debiti fuori bilancio relativi ai contenziosi dell’Amministrazione: per questo abbiamo deciso di accantonare 1 milione e mezzo dell’avanzo libero. La seconda parte sarà legata alle spese d’investimento ed ammonta a 4 milioni 750 mila euro, la terza parte prevede spese correnti non ripetitive relative alle richieste provenienti da tutti i settori: la spesa è 2 milioni 482 mila euro per un ammontare complessivo di oltre 7 milioni 300 mila euro.“

Fra le spese d’investimento risultano: 300 mila euro per le ex Distillerie Capra, 800 mila euro per la manutenzione straordinaria dei beni immobili comunali 800, 500 mila euro per l’ adeguamento degli edifici pubblici alle norme sicurezza, 50 mila euro da destinare all’aggiornamento hardware e software del sistema informatico, 40 mila per l’allestimento dell’ armeria dei Corpo di Polizia Municipale e per il relativo impianto antintrusione, 170 mila euro per l’impianto di sorveglianza comunale scaturito in seguito agli incontri sulla sicurezza pubblica con il Commissariato di Polizia ed il Comando dei Carabinieri sotto richiesta della Prefettura, la manutenzione straordinaria dell’ Auditorium via Angioni, i 436 mila euro di copertura anticipata per la variante in corso d’opera del Teatro “Il Nuovo”, 200 mila euro per l’istituenda Fondazione per la Cultura  di cui a breve l’approdo dello Statuto in Consiglio, la gestione e manutenzione dei parchi urbani in cofinanziamento con l’Assessorato Regionale all’Ambiente, per un ammontare di 40 mila euro; una quota di 292 mila euro per  la manutenzione e sistemazione di strade, vie marciapiedi (l’altra parte deriva da finanziamenti vincolati); la conversione dell’ex Mattatoio a sede della Protezione Civile per 1 milione 350 mila euro; 90 mila euro per la stazione di posta di via Cilea, 250 mila euro per una piattaforma che dovrà ospitare i box fiorai in cimitero, 80 mila euro per la compartimentazione ai fini antincendio del 1° piano del mercato civico di Piazza Dessi per via dello spostamento temporaneo di  parte dell’archivio comunale.

Per quanto riguarda le spese di parte corrente 100 mila euro sono riservati all’archiviazione e digitalizzazione dei documenti dell’archivio corrente; 100 mila euro per il progetto “Adotta un cane”, 625 mila euro finanziati per l’attività culturale 2024, 200 mila per l’aggiornamento del piano urbanistico comunale, 100 mila euro per interventi di bonifica in aree urbane ed extraurbane, 80  mila per la bonifica delle aree ex Fornaci Picci, 80 mila per ritiro rifiuti di un’area privata da ripristinare; 50 mila per il progetto sperimentale di decoro urbano con l’acquisto coprimastelli in Viale Colombo, 441 mila euro per la premialità Tari, 70 mila per la progettazione del collettore fognario principale di Sa Serrixedda, 70 mila come contributo straordinario alle cooperative in conto rete asilo nido, 140 mila per i progetti di inclusione sociale , 70 mila ai soggetti svantaggiati, 31 mila nel fondo rischio per eventuali nuovi contenziosi.

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Aggiornamento:
21/05/2024, 19:10

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