Con il via libera del Consiglio comunale è ormai certificata l’adesione del Comune di Quartu alla Fondazione Novitas 4.0, l’Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione Sardegna. Un connubio che nasce dall’obiettivo condiviso di supportare, tramite la cultura e la ricerca, la crescita e lo sviluppo di talenti digitali. E che si concretizzerà con la messa a disposizione da parte del Comune per la durata di 15 anni di un immobile all’interno del cuore pulsante della città.
Nello specifico, la Fondazione Novitas persegue la promozione e la diffusione della cultura tecnica e scientifica, avviando misure per lo sviluppo dell’economia e delle politiche attive del lavoro, con l’obiettivo di supportare l’offerta di tecnici di livello capaci di rispondere alla domanda proveniente da pubblico e privato. L’istituto lavora inoltre all’organizzazione e alla fruizione dell’informazione e della conoscenza, studiando architetture e infrastrutture per i sistemi di comunicazione, ed elabora misure per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese.
In pochi anni d’attività la Fondazione è diventata punto d’eccellenza regionale per la formazione tecnica nell’ambito delle tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione e punto di riferimento per i giovani che vogliono intraprendere una carriera nel settore, oltre che per le imprese che necessitano di competenze specialistiche al passo con l’evoluzione del mercato.
L’impegno dichiarato nella direzione di un consolidamento della propria missione di accademia per Super-Tecnici ITC ben si sposa con le finalità dell’Amministrazione comunale, messe nero su bianco nel DUP, nel quale è precisato anche l’obiettivo legato alla linea strategica ‘lavoro’. Per aiutare i giovani quartesi nelle loro scelte è infatti importante favorire l’innovazione e la ricerca, in una logica di rigenerazione urbana. La nuova Quartu Smart City guarda quindi a una maggiore competitività all’interno dell’area metropolitana, per attrarre più ampie funzioni, attraverso nuovi progetti e nuove risorse.
Il know-how della Fondazione è di particolare rilevanza anche con riferimento alla progettualità già avviata a Quartu nel Complesso denominato “Ex Distillerie Capra”, destinato a costituire un nuovo polo universitario territoriale. Il Comune ha infatti già acquisito l’area con oltre un milione di euro ed è stato attivato il Protocollo d’Intesa con l’Università per la nascita di un centro di Alta Didattica all’interno degli immobili in via di recupero.
Pertanto, con il sì del Consiglio Comunale, è stata ora confermata l’adesione di Quartu alla Fondazione Novitas 4.0. Sarà certificata con l’attribuzione in comodato d’uso per la durata di 15 anni di un immobile o di una porzione di immobile di proprietà comunale, adeguato agli scopi dell’istituto. Una proprietà che potrebbe appunto essere individuata all’interno della struttura di piazza Santa Maria, che vede ormai sempre più vicina la rinascita.
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Aggiornamento:
29/03/2024, 17:07