Tra i progetti di coesione sociale finanziati dall’Amministrazione comunale, con la supervisione dell’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali, non mancano le attività legate all’integrazione delle persone che arrivano nel nostro territorio in cerca di un futuro migliore. Tra queste figura anche il programma ‘Mens sana in corpore migrantis… su stoffa’, proposto dall’associazione La Matrioska, laboratorio tessile, creativo e sociale.
Il progetto mira a promuovere opportunità e attività volte a favorire l’integrazione di migranti sul territorio. È articolato in un laboratorio tessile che, tramite la produzione di maglie e shopper, mira a rafforzare la loro partecipazione alla vita sociale, economica e culturale, offrendo occasioni formative che si pongono in continuità con produzione, occupazione, lavoro, ma anche promuovendo impegno e autoimprenditorialità, quindi coinvolgendo attivamente nella comunità di accoglienza i beneficiari del progetto.
L’obiettivo generale è quello di valorizzare le risorse e le competenze disponibili, sviluppare pratiche consapevoli di accoglienza, supporto e inclusione, nonché promuovere un inserimento attivo nella nostra società, anche al fine di un’immissione di nuove risorse umane e culturali, costruendo e formando così una società accogliente, aperta e cosmopolita.
Venerdì 8 marzo, alle 10, nella Sala degli Affreschi dell’Ex Convento dei Cappuccini di via Brigata Sassari, è in programma la presentazione dei risultati del programma curato dalla dottoressa Elisabetta Dessí, coordinatrice dei progetti de La Matrioska, laboratorio tessile, creativo e sociale. Un'occasione per narrare l'accoglienza, ovvero il modo migliore per formare reti significative tra comunità accogliente e cittadini stranieri che, proprio come trama e ordito, si intrecciano nella realizzazione di una nuova società umana.
L’appuntamento prevede diversi interventi, a partire dai rappresentanti dell'Assessorato alle Politiche Sociali e Generazionali del Comune di Quartu Sant’Elena, ente finanziatore. Seguiranno le relazioni della dottoressa Michela Truzzu, responsabile grafica di progetto, della dottoressa Stefania Russo, presidente della Cooperativa Sociale Il Sicomoro Onlus, e un momento dedicato alle domande e al dibattito. Nel corso della mattinata è previsto anche l’intervento di Mamadou Bah, uno dei protagonisti della realizzazione della collezione moda di shopper e t-shirt.
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Aggiornamento:
20/02/2024, 13:07