Così come negli altri Comuni della regione, anche a Quartu nella giornata di oggi e in quella di domani la bandiera della Sardegna verrà esposta a mezz’asta in segno di lutto per la morte del grande campione che ha fatto la storia del Cagliari Calcio e della nazionale italiana.
Ma il mito di Riva va ben oltre il rettangolo di gioco e il calcio. La sua capacità di inserirsi nella società isolana e la sua scelta di rifiutare i grandi palcoscenici per rimanere nell’Isola e trascorrerci tutta la vita hanno fatto di lui un mito, un simbolo, capace di unire l’intera Sardegna, scatenando un vero e proprio motto d’orgoglio.
La nostra terra oggi è tutta rivolta a questo pensiero, a una storia bellissima che il popolo sardo non dimenticherà mai. E questo stesso ricordo deve essere uno stimolo per fare meglio e per essere più uniti. Anche per questo va il ringraziamento della Sardegna a Gigi Riva, a cui si potrà dare un ultimo saluto nella camera ardente allestita allo stadio Unipol Domus di Cagliari, oggi sino alle 22 e domani mercoledì 24 dalle 7 alle 13. Sempre domani, alle 16, i funerali, presso la basilica di Nostra Signora di Bonaria di Cagliari.