Nuova passerella al Poetto per migliorare la mobilità motoria nel grande arenile quartese, il più frequentato anche in virtù della vicinanza con la città compatta. Ultimata la sistemazione, da domani 30 giugno sarà a disposizione dei cittadini e dei vacanzieri che intendono trascorrere a Quartu le proprie vacanze e godersi così il mare cristallino della Sardegna.
L’Amministrazione aveva promosso, anche con l’approvazione di una delibera, un intervento sul lungomare cittadino volto ad apportare migliorie in spiaggia per consentire l’accesso alle persone affette da disabilità motoria. Dalle parole ai fatti: in questi giorni è stata infatti montata la passerella, ubicata in prossimità di piazza Olla, nei pressi della grande rotonda del lungomare.
Affinché il bene si conservi per tutta l’estate nelle opportune condizioni di pulizia si è provveduto, grazie al lavoro dell’Assessorato alle Politiche Sociali e facendovi fronte mediante risorse comunali, al coinvolgimento di una cooperativa sociale di tipo B, affinché si attivasse per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati che per due ore la mattina e due ore il pomeriggio si occuperanno della manutenzione e della pulizia della passerella.
Un accesso al mare dedicato alle persone diversamente abili e anche alle persone anziane, che negli orari di attività, potranno usufruire anche del servizio di accompagnamento in spiaggia, dal parcheggio al bagnasciuga. Un contributo nell’ottica di potenziare le infrastrutture cittadine, un passo in avanti per il rispetto dell’accessibilità, della salute, della sicurezza, garantendo quindi una maggiore fruibilità dei luoghi, nel caso specifico il nostro frequentatissimo Poetto.
“È un atto concreto che guarda alle necessità delle persone diversamente abili - commenta l’Assessore alle Politiche Sociali e Generazionali Marco Camboni -. L’accesso alla spiaggia è un diritto che spesso viene ostacolato dalle barriere architettoniche naturali o artificiali. La nostra volontà è invece quella di garantire l’accesso a tutti, da coloro che dispongono di una mobilità limitata o a chi si sposta con l’ausilio della sedia a rotelle. Non basterà solo questa, in considerazione dei 25 km di costa che interessano il territorio quartese, ma è indubbiamente un passo avanti verso una città più inclusiva”.
Nel lungomare, in prossimità della passerella, sono stati posizionati anche dei cartelli di orientamento, in tre lingue (italiano, inglese e anche sardo), per segnalare l’accesso alla spiaggia dedicato alle persone diversamente abili.
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Aggiornamento:
15/07/2024, 12:02