Cosa accade nelle arti visive in questo pezzo di mondo. Lo mostra al pubblico l'associazione culturale Luna Scarlatta, diretta da Mattea Lissia, che porta a Quartu 'restART', una mostra, accompagnata da un'asta, per mettere insieme cultura e solidarietà, avviando così un circolo virtuoso.
Il mondo dell’arte isolano si mobilitò nel 2019 per sostenere la cultura a Cagliari. Con un’asta di opere d’arte contemporanea provenienti da tutto il panorama regionale, aiutò l'Associazione culturale Luna Scarlatta, che organizza il festival letterario “Pazza Idea”, alla quale in quell’anno era mancato un importante contributo pubblico. Un taglio che rischiava di compromettere la realizzazione stessa del festival. Nel 2020 il contributo fu recuperato ma poi arrivò la pandemia.
“Ora siamo qui - dice Mattea Lissia, presidente di Luna Scarlatta - con questa operazione di restituzione alla paradura, nata in quella occasione, e proprio da questa tradizione prendiamo spunto per innescare nuovi sistemi di rigenerazione culturale. Questa prima edizione di RestArt, per la quale ringraziamo il sindaco Graziano Milia che con grande entusiasmo ci ha messo a disposizione questo meraviglioso spazio, vuole dunque essere una forma di ringraziamento e "restituzione", ma l’intenzione è quella di farlo diventare un appuntamento fisso, periodico; un luogo in cui le artiste e gli artisti si sentano accolti e sostenuti, e verso il quale il mondo dell’arte senta fortissimo il richiamo, per un momento di condivisione, ma anche per un circolo virtuoso dell'economia, della visibilità, della diffusione”.
L’inaugurazione è prevista per il 21 giugno alle 18:30 nello spazio del Chiostro dell’ex-convento dei Cappuccini, a Quartu Sant’Elena alla presenza delle artiste e degli artisti che presenteranno direttamente le loro opere. Con Gianluca Pischedda al violoncello in un suo nuovo progetto in solo e un aperitivo in collaborazione con la cantina Cantine Pauli's di Monserrato.
La mostra sarà aperta nei giorni 22 e 23 giugno per tutto il giorno e sarà possibile andare a visitarla prima del finissage fissato per il 23 giugno alle 18:30, quando si aprirà l’Asta di vendita di tutte le opere, nella Sala degli Affreschi con un battitore “esperto di aste” in forma di performance teatrali: Elio Turno Arthemalle.
Con i ricavati dell’asta sarà creato un nuovo fondo che finanzierà le prossime edizioni dell’iniziativa, in un circolo virtuoso di raccolta fondi che autofinanzia il progetto di esposizione, vendita e divulgazione dell’arte.
Questi i 38 artisti autori delle opere: Francesco Amadori, Francesco Argiolu, Giorgia Atzeni, Pietrina Atzori, Piera Barracciu, Annamaria Caracciolo, Carlo Crasto, Federico Cerulla, Mariano Chelo, Giorgio Corso, Crisa, Cristina Dell’Orfano, Nino Etzi, Francesco Mocci, Ignazio Fulghesu, Marco Loddo, Antonio Mallus, Manu Invisible, Marcello Simeone, Bruno Meloni, Simone Mereu, Mauro Moledda, Roberta Montali, Nicola Cioglia, Graziano Origa, Martina Palla, Cristina Papanikas, Veronica Paretta, Antonino Pirellas, Valerio Pisano, Vittorio Pisu, Giorgio Podda, Stefania Polese, Mauro Rizzo, Rosaria Straffalaci, Annamaria Secci, Alberto Soi, Nicola Testoni.
Il curatore dell’esposizione è Mariano Chelo, artista nato a Bosa che volge la sua ricerca ai linguaggi del Cubismo, dell’Astrattismo e del Surrealismo e a partire dal 1991 inizia ad esporre le sue opere in una serie di mostre sia in Italia che all’estero. Si impegna, oltre che nella pittura, anche nelle installazioni e nelle performance, usando anche la tecnica della pittura computerizzata. A lui è affidato anche l’allestimento nel patio del chiostro.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo curato da Alberto Soi con tutte le opere presenti in modo da mettere delle basi solide che rendano questa iniziativa storicamente concreta.
Due canali social sono stati creati ad hoc dove sarà possibile trovare tutte le informazioni riguardanti l’evento, ma anche delle curiosità e degli approfondimenti sulle artiste e gli artisti e le loro opere:
https://www.facebook.com/restartartivisuali
https://www.instagram.com/restart.artivisuali/
L’associazione culturale Luna Scarlatta nasce nel 2011 e cura appuntamenti grandi e piccoli di letteratura, cinema, teatro, musica, arti visive. Idea, progetta, organizza e realizza attività culturali: rassegne, convegni, conferenze, festival, fiere letterarie e culturali, premi letterari, presentazioni, dibattiti, eventi artistici, seminari, concerti, spettacoli, mostre, allestimenti, vernissage, performance, prime teatrali e cinematografiche.
Tra i suoi progetti più importanti il Festival Pazza Idea, progetto sulla letteratura e sulla contemporaneità che esplora i complessi scenari sociali e culturali dell’attualità attraverso la capacità interpretativa e divulgativa dei libri e dell’arte nelle sue tante sfaccettature, offrendo occasioni di incontro e confronto. Un presidio d’avanguardia culturale e letteraria in continua esplorazione nei meandri della nostra Storia, del mutevole presente e dei futuri possibili.
L'ingresso alla mostra è libero. Per informazioni è possibile mandare una mail all'indirzzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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Aggiornamento:
23/06/2023, 13:51