Un progetto dedicato a quella parte di cittadinanza che per diversi motivi si trova ai margini della società per effetto della sua posizione territoriale e relazionale. Un piano che guarda alle persone vulnerabili, con l’obiettivo di consolidare il welfare territoriale di comunità. Il programma di coesione sociale ‘Rigenerazione umana di prossimità’, finanziato dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Quartu entra nella sua fase clou.
Il contesto quartese include intere aree urbanizzate con bassa densità caratterizzate da carenza di luoghi e occasioni di socializzazione, debolezza delle dinamiche partecipative, nelle quali il senso di solitudine e l’orientamento all’individualismo sono stati rafforzati anche dai difficili anni della pandemia. Il quartiere del Margine Rosso, composto da circa 5000 abitanti, è uno di questi. Per poter incidere e generare un’inversione di rotta nella capacità di creare comunità è necessario avere occasioni per ridurre il senso di isolamento andando a coinvolgere le persone proponendo occasioni d’incontro.
Diversi incontri si sono svolti nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, realizzati nello stesso quartiere ma anche fuori dalla lottizzazione, ad esempio presso la Villa Romana. Dedicati alla narrazione e ai temi contemporanei, sono stati coordinati da Carlo Crespellani Porcella, con l’animazione di Gianluca Medas.
Venerdì 10 febbraio alle 18.30, presso Casa Olla, in via Eligio Porcu, è previsto un ulteriore incontro, in occasione del quale verranno raccontate “Storie di raccoglitori e di rifiuti”. Un modo per fare comunità, con la narrazione delle esperienze di strada dell’associazione Oikos. Parteciperanno i residenti del litorale e del Margine Rosso, anche in questo caso con la guida di Gianluca Medas.
Sono occasioni importanti nell’ottica della creazione di comunità di prossimità. L’obiettivo è portare i cittadini a sentirsi non solo coinvolti, ma anche protagonisti delle scelte che cambieranno acquisti, consumi, relazioni e stili di vita legate all’uso degli spazi, dell’energia, della salute, della socialità e della mobilità.
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Aggiornamento:
09/02/2023, 20:50