Nel fine settimana Sa Dom’e Farra mette da parte la farina, e la tradizione, assoluta protagonista ormai da mesi grazie alla rassegna ‘Si Ghètat Custu Bandu’, e diventa la casa della letteratura. Sabato e domenica ospita infatti ‘Le Radici e le Ali – Parole, suoni e visioni tra passato e futuro’, a cura dell'Associazione Forma e Poesia nel Jazz, un festival che prevede la presentazione di diversi libri, coinvolgendo vari generi e quindi anche un pubblico eterogeneo.

La giornata del 5 novembre inizia già la mattina con un reading per bambini, genitori e insegnanti, a cura di Gianluca Medas, che si concentrerà sul libro “Le avventure di Flamingo“, edizioni Condaghes. In serata sono invece previste tre appuntamenti: alle 18 presentazione del libro di Paolo Luigi Galassi “La torre della felicità“, Janus editore, nel corso della quale l’autore dialogherà con Giorgio Pellegrini; alle 19 presentazione e concerto di “Prolagus canzoni e parole per resistere, per non morire“, opera di Andrea Andrillo, che ha curato il libro e il disco, edizioni Abbà; infine alle ore 20 è prevista la stand up comedy di e con Laura Pusceddu ‘Gonadi’, introdotta da un confronto sui diritti LGBT, alla presenta di Giovanni Follesa, autore del libro “We are family, storie di unioni civili“, Janus editore.

Triplice iniziativa anche nella serata di domenica 6. Alle 18 è in programma l’incontro con Claudia Zedda, scrittrice e ricercatrice di legende e tradizioni sarde: spazio quindi a fiabe, avventure e cucina delle Janas, con proiezione in anteprima del teaser “Janasa“; saranno presenti la regista Alessandra Usai e il produttore Nicola Mennuni. Alle 19 ecco la presentazione del libro di Antonangelo Liori “Il mondo rovesciato, armonia e rimorso nei bronzetti nuragici“, edizioni Abbà. Infine alle ore 20 reading con incursioni ‘dotte’ su urbanistica e antropologia nell'identità quartese; Lele Pittoni sarà la voce recitante, l'antropologo Francesco Bachis suonerà la tromba e il tessuto sonoro sarà a cura di Arrogalla, come compositore elettronico e live performer. L’iniziativa è liberamente ispirata al libro e al disco “MalaManera“.