L’ultima carta nella Grande casa alle 12.45', all'Ex Convento dei Cappuccini la mostra sulla scuola quartese nella metà del XX secolo
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Ideata dalla compianta archivista Anna Castellino e promossa dalla Presidente del Rotary Club Quartu Sant’Elena Luisella Cardia.
11 Settembre 2025
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Al via anche quest’anno, organizzata dal Rotary Club Quartu Sant’Elena con il Patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena, la mostra ‘L’ultima carta nella Grande casa alle 12.45”. L’esposizione, ideata dalla compianta archivista Anna Castellino, scomparsa nel 2021, è visitabile presso il refettorio dell’Ex Convento dei Cappuccini dal 10 al 18 settembre 2025.
La mostra si sviluppa attraverso un compendio di cimeli e documenti legati al mondo della scuola della metà del XX secolo e si inquadra nell’ambito del programma delle celebrazioni della Patrona di Quartu ‘Sant’Elena Imperatrice’.
Trae origine da un episodio fortuito risalente al 2018, a seguito dell’acquisto da parte dell’imprenditrice quartese Luisella Cardia - Presidente del Rotary Club Quartu Sant’Elena - dell’immobile precedentemente abitato dai coniugi Puddu-Spiga. Lui, noto sarto cittadino, lei apprezzata maestra elementare, accolsero al primo piano dell’abitazione la signorina Carmen Alberti, collega e amica carissima della padrona di casa Savina. Entrambe insegnarono con grande passione a Quartu dalla fine degli anni Quaranta all’inizio degli anni Sessanta.
Nell’ambito dei lavori di ristrutturazione della dimora, Luisella Cardia in una stanza ormai diroccata, tra calcinacci e polvere, scoprì un vero e proprio tesoro. All’interno di alcune vecchie valigie di cartone rinviene un’enorme quantità di quaderni, compiti, disegni, dei quali capisce subito il valore estrinseco, in quanto testimonianza di una Quartu che non c’è più.
Il coinvolgimento dell’archivista Anna Castellino portò al riordino di una grande quantità di documenti e cimeli, raccolti in ordine sparso. Inoltre, scostando i calcinacci e rimossi dalla polvere, emersero lettere private, collezioni di cartoline, libri, quaderni e compiti in classe, con relativi nomi degli autori. E si rinvenne anche una sveglia di foggia antica che aveva fermato il tempo alle 12.45 di non si sa quale giorno.
Il gruppo di lavoro coinvolse alcune allieve delle stesse maestre: M. Luisa Sanna, Simonetta Spiga e M. Francesca Xaxa, che già avevano lavorato con la Castellino, e Cecilia Floris, studente con entrambe le insegnanti. Purtroppo, il 23 aprile 2021 il Covid si è portato via Anna Castellino, lasciando un vuoto incolmabile ma non la volontà e l’impegno del gruppo di lavoro, che successivamente vide l’ingresso della sua stimata amica Ornella Vacca, con la quale si è cercato di rintracciare il maggior numero di compagne.
Grazie al prezioso e competente contributo organizzativo del noto ingegnere cittadino Piergiorgio Ibba è stata finalmente allestita la mostra, in aderenza e in linea con i dettati di Anna Castellino, a cui viene intitolata e dedicata. Quest’anno hanno collaborato alla realizzazione anceh i ragazzi di Interact e Rotaract del Club Quartu Sant'Elena Margine Rosso, unitamente, all’Inner Wheel Club Quartu Sant’Elena.
Durante l’inaugurazione è intervenuto anche il sindaco Graziano Milia. “È una mostra che parla di scuola e di formazione. Ci ricorda l’importanza in società dell’istruzione, anche tenendo conto del fatto che non stiamo attraversando tempi sereni, con una riduzione degli iscritti superiore al 20% negli ultimi 10 anni nella scuola primaria che lascia prevedere classi composte da una decina di alunni - ha dichiarato il Primo Cittadino -. La scuola è la prima palestra della libertà di pensiero, classi troppo ridotte non garantiscono un adeguato spazio di confronto. Questa occasione, questa esperienza che ci riporta al passato, può essere utile per ragionare sul futuro”.
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11 Settembre 2025