"Lo sport è una delle piattaforme più potenti per promuovere l'uguaglianza di genere e l'emancipazione di donne e ragazze". Lo afferma il Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Ma non sempre è stato così.
Per questo occorre proseguire nel percorso verso la parità di genere nello sport a partire dal coinvolgimento delle nuove generazioni. Educazione e sport formano un connubio inscindibile per apprendere una serie di valori indispensabili per la crescita personale e per favorire l’inclusione e la coesione sociale.
Come attori della comunità educante tutti dobbiamo sentirci impegnati nella costruzione di una società inclusiva e non discriminante. Il progetto DEAS a partire dall’esperienza olimpica, nel suo excursus storico, e in particolare di quella delle donne, ha consentito di approfondire l’importanza del partecipare e del vincere attraverso un lavoro educativo, di formazione e di ricerca.
Giovedì 19 giugno 2025 alle ore 18, presso la sede Arcoiris in via Genova 38 a Quartu, in occasione dell’evento pubblico di restituzione progettuale, saranno illustrate le attività svolte, i risultati conseguiti e la ricerca-azione su “l’emancipazione femminile attraverso lo sport”.
L’iniziativa fa parte dei progetti di coesione sociale promossi e finanziati dal Comune di Quartu Sant’Elena.