L’incontro, dopo i saluti delle autorità, si articolerà in due momenti. Nella prima parte lo spazio sarà riservato ai principali responsabili dell’Istituto. Interverranno infatti Marco Porcu, Direttore Casa Circondariale Cagliari-Uta ("La realtà detentiva nell’Istituto: una riflessione”); Giuseppina Pani, responsabile Area Trattamentale ("L'ingresso in carcere e la funzione rieducatrice della pena"); Padre Gabriele Iiriti, Cappellano (“Privazione della libertà e spiritualità, il ruolo del Cappellano”); Luciano Fei, responsabile Medico Casa Circondariale e Istituto Penale per Minori di Quartucciu (“La gestione dei nuovi giunti dal punto di vista sanitario”). Uno spazio particolare sarà riservato a Francesco Caput, Garante Metropolitano di Cagliari (“Il ruolo e la funzione di una istituzione di garanzia”).
Subito dopo seguiranno alcuni interventi programmati con Matteo Papof, psichiatra, già coordinatore sanitario della Casa Circondariale di Cagliari; Ettore Cannavera, fondatore e responsabile Comunità “La Collina”; Franco Villa, componente Osservatorio Carcere – Unione Camere Penali Italiane; Gianfranco Pala, già Direttore della Casa Circondariale di Cagliari; Silvia Piras, referente Caritas Penitenziaria. E’ previsto infine il dibattito con il pubblico. A introdurre e coordinare gli interventi sarà Maria Grazia Caligaris, referente di SDR.
“L’iniziativa – ha detto Paola Melis, presidente di Socialismo Diritti Riforme ODV – intende focalizzare l’attenzione sulla realtà della detenzione facendo conoscere all’opinione pubblica le criticità ma anche le opportunità che sono strettamente connesse alla privazione della libertà. Un appuntamento per riflettere insieme anche sul ruolo del volontariato e dei diritti sanciti dall’ordinamento penitenziario con l’auspicio che crescano l’interesse e la partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini nonché delle Istituzioni”.