Mercoledì 22 marzo, alle ore 18, appuntamento con la rassegna letteraria Viaconvento. Nella Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini è in programma la presentazione del libro ‘Desula’, di Giancarlo Casula. Scrittore e ingegnere, nato proprio a Desulo, è nipote del poeta Antioco Casula Montanaru e da ormai più di vent’anni fa parte della giuria del premio letterario dedicato al verseggiatore del paese barbaricino. Con l’autore interverranno Fernando Mameli e Roberta Olianas.

Il libro è concepito non solo come baluardo a difesa della lingua, della poesia e della cultura dei nostri avi mamme ma anche per cercare di superare l´ambito geografico e culturale isolano e trasmetterlo all´esterno. È come un messaggio infilato dentro una bottiglia di vetro e lanciato nel grande oceano, per consegnare, lontano, una mappa di questo grande patrimonio celato tra i monti del Gennargentu.

Il testo descrive come in un ambiente chiuso e povero, abitato solo da donne e bambini, la vita paesana viene rallegrata e nobilitata dai colori di uno degli abiti più antichi, più misteriosi, più preziosi e più belli che si conoscano. Il rapporto sacrale fra donna e vestito unirà tutte le storie, costituendo così l´aspetto più profondo e significativo del libro. La logica con cui vengono narrate le vicende è infatti legata ai segni che di volta in volta compaiono negli abiti attraverso un articolato sistema ben codificato. Decifrare il messaggio dei segni condurrà inevitabilmente a una profonda conoscenza delle loro vite.