La Accademia Italiana della Cucina, Istituzione culturale della Repubblica Italiana ha, tra i suoi scopi statutari, la ricerca e il deposito di ricette tradizionali, a tutela e valorizzazione della cucina italiana, attraverso lo studio e la ricerca storica. Nell’ambito della sua attività il 17 novembre a Quartu intende formalizzare ufficialmente la ricetta originale, nell’ambito di un evento pubblico.

Fondata nel 1953, a Milano, da Orio Vergani, con un gruppo di qualificati esponenti della cultura, dell’industria e del giornalismo, l’Accademia Italiana della Cucina, dal 2003 Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, l’Accademia Italiana della Cucina opera affinché siano promosse iniziative idonee a diffondere una migliore conoscenza dei valori tradizionali della cucina italiana, che costituiscono la base per ogni concreta innovazione. Nel 2003, il Ministero per le Attività e i Beni culturali ha riconosciuto i meriti culturali, ampiamente documentati, dell'Accademia, conferendole il titolo di "Istituzione culturale", ponendola, quindi, tra le più grandi ed importanti realtà culturali italiane, portatrici di esperienza e di saggezza in molti campi della cultura.

La Delegazione di Cagliari Castello dell'Accademia Italiana della Cucina vuole formulare la ricetta dell'antica pietanza denominata “Kōrdula cun pisurci” perché, in tale forma, sia tutelata e tramandata ai posteri. Il concetto di autenticità applicato alla ricerca delle tradizioni popolari si presenta complesso e, in qualche misura, ambiguo; pertanto il comitato incaricato di formulare la ricetta tradizionale si è adoperato per cercare, sia in letteratura che sul campo, le fonti da cui ricavare, esaminando la ricorrenza di ingredienti e di procedimenti nelle testimonianze raccolte, quella che si ritiene la più conforme agli usi tramandati nel tempo.

Nel dare atto che di questa preparazione tradizionale esistono varianti e modificazioni, pur legate alla tradizione, la Delegazione di Cagliari Castello ha ritenuto di poter individuare comunque, sulla base del metodo sopra esposto, una ricetta che definisce di riferimento. A questo scopo, come previsto dal proprio Statuto, intende depositare con atto notarile l'esito della propria ricerca in occasione di una manifestazione, durante la quale verrà esposta la ricetta, la preparazione e le sue origini. Verrà inoltre offerta al pubblico, a titolo del tutto gratuito, una degustazione della pietanza.

L’evento si terrà nella Sala Conferenze de Sa Dom’e Farra, giovedì 17 novembre alle ore 19.00, con il patrocinio del Comune di Quartu Sant'Elena. Nell'occasione verrà conferito il premio "Dino Villani", assegnato dal Consiglio Nazionale di Presidenza dell’Accademia, alla Cooperativa “27 Febbraio” di Serramanna per la produzione di una originale salsiccia di capra.