XXIV Giornata Mondiale del Rifugiato, nello Spazio Michelangelo Pira momento di riflessione e confronto sul tema delle migrazioni.
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L'iniziativa promossa dalla Diocesi di Cagliari in collaborazione con il Comune di Quartu è in programma venerdì 20 giugno a partire dalle 17.
16 Giugno 2025
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In occasione della XXIV Giornata Mondiale del Rifugiato, la Diocesi di Cagliari, attraverso la Caritas diocesana e in collaborazione con il Comune di Quartu Sant’Elena, il Sistema di Accoglienza e Integrazione, la Fondazione San Saturnino Onlus, l’Ufficio diocesano Migrantes e l’Accademia del Buon Gusto, promuove un importante momento di riflessione e confronto sul tema delle migrazioni. L’iniziativa si terrà venerdì 20 giugno, a partire dalle 17, presso Spazio Michelangelo Pira in via Brigata Sassari 10, a Quartu Sant’Elena.
Il titolo scelto per l’evento, «La scelta di restare, il coraggio di partire. Il diritto di partire e diritto di restare», richiama il valore della libertà e della dignità umana, sottolineando la centralità del diritto di partire ma anche del diritto di restare. Due dimensioni da considerare in modo integrato, in un mondo segnato da crisi ambientali, conflitti e diseguaglianze sociali. «Celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato – dichiara don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana di Cagliari – significa ribadire con forza il valore della dignità di ogni persona, indipendentemente dalla sua origine, dal suo status giuridico o dal percorso che l’ha portata fin qui. Quest’anno vogliamo mettere al centro non solo il diritto di migrare, ma anche quello, spesso dimenticato, di restare nella propria terra, in condizioni di pace e giustizia. Come Chiesa, siamo chiamati ad accompagnare, proteggere, promuovere e integrare, ma anche a riflettere sulle cause profonde delle migrazioni e a costruire insieme risposte umane e concrete».
Il programma prenderà il via con i saluti istituzionali del sindaco di Quartu Sant’Elena Graziano Milia, del vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Frau, di Enzo Floridia della Commissione territoriale, del direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes Enrico Porru, e di monsignor Alfredo Fadda, parroco della Basilica di Sant’Elena Imperatrice in Quartu.
Seguirà, alle 17.30, la relazione del dott. Fabrizio Cavalletti di Caritas Italiana, che offrirà uno spunto di riflessione a partire dal tema: «Il fenomeno migratorio: uno sguardo dalla sponda sud del Mediterraneo».
Alle 18.30, spazio al dialogo con una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Maria Chiara Cugusi, che vedrà la partecipazione di:
- Fabrizio Selis, Vice Questore area immigrazione;
- Don Marco Lai, direttore Caritas diocesana di Cagliari;
- ssa Lorena Cordeddu, dirigente Ass.to alle Politiche sociali del Comune di Quartu;
- Gabriella Serra, responsabile Progetto SAI – Quartu;
- Mauro Tuzzolino, Accademia del Buon Gusto.
Nel corso della serata verranno inoltre consegnati gli attestati del corso promosso dall’Accademia del Buon Gusto, a cui seguirà un buffet. La partecipazione della Diocesi a questa Giornata rappresenta un segno concreto dell’impegno della Chiesa cagliaritana nell’accoglienza e nella promozione della cultura dell’incontro.
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Ultimo aggiornamento
16 Giugno 2025