Sabato 27 settembre a Quartu la Festa delle Associazioni e del Volontariato con gli stand di ben 68 enti del Terzo Settore
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In via Eligio Porcu a partire dalle 17.
24 Settembre 2025
1 Min

Dopo il successo della prima edizione, la Festa delle Associazioni di Quartu torna per l’appuntamento 2025, ancora più partecipato, ancora più centrale, ancora più coinvolgente. Un’unica giornata, sabato 27 settembre, per un evento che animerà un larghissimo tratto di via Eligio Porcu, rappresentando tutti gli ambiti: turistico, sportivo, ambientale, culturale, educativo formativo e socio assistenziale.
L’Amministrazione comunale riconosce l’importanza del ruolo svolto dall’associazionismo e dal volontariato nella propria comunità, in tutti gli ambiti di attività. Aggregazioni di cittadini che agiscono in maniera spontanea e stimolano la partecipazione, il pluralismo, l’autonomia. Con queste premesse nel 2023 è nata a Quartu anche la Consulta delle Associazioni, che conta ora circa 60 iscritti e garantisce uno strumento permanente di partecipazione.
Il momento di incontro e di festa organizzato per sabato 27 settembre si pone il proposito di di stringere ancora di più i legami della ‘rete’ associativa che opera nel territorio cittadino, fornendo anche un’occasione di incontro con la comunità che potrebbe peraltro stimolare ulteriori adesioni. D’altronde la risposta delle associazioni alla proposta di aderire alla giornata è stata straordinariamente positiva, tanto che in pochissimo tempo, raggiunte le 68 disponibilità e la massima capienza del sito, la Consulta ha dovuto chiudere le iscrizioni.
All'interno dei gazebo presenti sul percorso, che si articolerà per tutta la strada, dall’incrocio con via Marconi fino a piazza del Mercato, e con due location ‘satelliti’ ma interne al percorso quali l’Oratorio Ferrini e Sa Dom’e Farra, le associazioni promuoveranno le proprie attività, coinvolgeranno il pubblico in dinamiche dimostrative e sperimenteranno performance artistiche, si cimenteranno in attività sportive.
Gli ambiti saranno sostanzialmente rappresentati tutti: turismo, formazione, cultura e arte, sport, accoglienza e servizi socio-assistenziali, Protezione civile e tutela dell’ambiente. Una festa per tutti, con le associazioni locali ma anche con il contributo di organismi di altri Comuni dell’area metropolitana, a conferma di quel legame e di quella disponibilità all’accoglienza che il mondo delle associazioni quartesi da sempre offre a tutti coloro che gratuitamente e volontariamente si mettono al servizio delle comunità in cui vivono, a supporto e in sinergia con le attività della Pubblica Amministrazione.
Musica, sport, raider su Harley Davidson, ciclisti, tradizione, festival culturali, cura delle fragilità animeranno il centro città di Quartu, con inizio previsto per le 17, con il taglio del nastro dell’Assessore ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni. Un importante contributo sarà garantito dal CSV Centro Servizi per il Volontariato della Sardegna, partner dell'evento e presente con un suo gazebo, e dal Centro Commerciale Naturale di via Eligio Porcu, che, con la consueta disponibilità e spirito di collaborazione, si presta a ospitare l’iniziativa. La festa gode inoltre del Patrocinio gratuito del Comune di Quartu Sant'Elena.
“Questa bellissima iniziativa è il coronamento di un lavoro che l’Amministrazione porta avanti da due anni - commenta l’Assessore ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni -. Il mondo dell’associazionismo a Quartu è sempre stato il cuore pulsante della città, e siamo lieti di essere riusciti a mettere in rete tanti interessi, tante persone che da sempre si sono messe a disposizione della cittadinanza e in particolare delle frange più deboli della società. Da cinque anni a questa parte abbiamo finanziato dei progetti di inclusione sociale, che sicuramente hanno dato linfa vitale alle azioni dei volontari, abbiamo creato degli spazi d'incontro, abbiamo riaperto la Sala Pira, il centro di via Zara, un altro punto di aggregazione in piazza IV Novembre. Tutto questo per favorire uno scambio continuo, perché è fondamentale confrontarsi e trovare soluzioni condivise. Credo che il dialogo, la vicinanza, la partecipazione, porti sempre a dei risultati importanti, quindi io personalmente non posso che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questi risultati” conclude l’esponente della Giunta Milia.
“L’entusiasmo delle associazioni, confermato dalle tante adesioni, rivela quanto sia vivo il tessuto associativo e del volontariato in città, quanto sia sentito il bisogno di entrare in relazione con una rete sempre più allargata, accogliente e collaborativa e non limitata ai confini cittadini, quanto ancora questo mondo rappresenti il ponte tra la comunità e la Pubblica Amministrazione - aggiunge il Presidente della Consulta delle Associazioni di Quartu Alessandro Passera -. Il Comune ci offre un’ospitalità istituzionale preziosissima, un percorso di ascolto e collaborazione che, pur nelle difficoltà normative e finanziarie, guarda in una direzione virtuosa di promozione e consolidamento delle realtà associative. La festa è quindi la celebrazione di questo fermento, con l’animo di favorire l’aggregazione e il senso di comunità, offrire esperienze, svago, divertimento”.
E questa apertura si concretizza anche con la volontà di collaborare con strutture ed enti esterni alla Consulta che possano accompagnare i singoli bisogni delle diverse associazioni in tema di consulenza, tutele, aggiornamenti e formazione. Collaborazione che trova nel Centro Servizi per il Volontariato della Sardegna un ottimo interlocutore e partner dell’evento. “La caratteristica del Terzo settore è proprio quella di rendere la qualità della vita dei territori migliore. Per questo vorremmo che tali associazioni partecipassero sempre più attivamente alla programmazione e alla gestione delle attività - dichiara Franco Marras, Direttore del CSV -. È un passaggio complicato che però adesso è previsto dalla legge, attraverso quella che viene definita ‘amministrazione condivisa’, ovvero co-programmare e co-progettare insieme alle Pubbliche Amministrazioni, insieme ai privati, insieme a coloro che vogliono dare una mano, partendo dall’individuazione dei bisogni. Quartu ci sta lavorando. È un obiettivo fondamentale, ma perché questo obiettivo funzioni è necessario rafforzare le reti, nonostante le difficoltà crescenti, derivanti soprattutto dall’aumento dell’età pensionabile, visto che gran parte dei componenti il mondo dell’associazionismo sono persone che hanno terminato il loro percorso lavorativo. Pertanto quando ci è stato chiesto di supportare quest’iniziativa abbiamo accettato con entusiasmo, perché la riteniamo assolutamente coerente con quello che stiamo facendo e con quello che vorremmo fare” conclude.
In allegato è possibile consultare l'ordinanza sulle modifiche della viabilità in occasione della manifestazione.
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Ultimo aggiornamento
25 Settembre 2025