Quartu nuova destinazione turistica: arrivi (+20%) e presenze (+25%) in forte crescita nel 2025
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Tra i motivi decisivi per l’incremento le tantissime iniziative culturali, gli eventi sportivi internazionali, la sinergia Amministrazione-operatori.
12 Novembre 2025
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Dodicimila arrivi e oltre sessantamila presenze in più rispetto all’anno scorso. A un mese e mezzo dalla fine dell’anno i dati certificano pienamente la crescita del turismo a Quartu: la strada intrapresa è quella giusta e la città si candida a un ruolo sempre più centrale nei flussi regionali, nazionali e internazionali.
Una crescita certificata dai dati: nel 2024 gli arrivi si erano fermati a 60281, nel 2025, all’11 novembre, siamo a 72237. Stesso trend in merito alle presenze, che dalle 244830 sono salite a 307337, a oltre un mese e mezzo dalla fine dell’annualità. Una crescita che si attesta, rispettivamente, al 20% e al 25%, a conferma di un appeal del territorio quartese sempre più solido.
Dalla plurima offerta culturale, con ben 3500 eventi proposti negli ultimi 5 anni agli eventi sportivi a carattere nazionale e internazionale, ma anche un processo sinergico e strutturato avviato sin dalla prima fase di programmazione del Piano Strategico del Turismo: azioni e politiche portate avanti con la regia dell’Amministrazione che stanno già dando i primi frutti e che ulteriori potranno darne in futuro.
“Le iniziative culturali e sportive si sono susseguite in maniera vertiginosa e hanno sicuramente pesato in maniera decisiva - spiega il ViceSindaco e Assessore al Turismo Tore Sanna -. C’è inoltre uno scambio di informazioni, di notizie, di strategie, che hanno messo gli operatori nelle condizioni di operare in maniera più positiva. Riguardo la promozione del territorio un contributo significativo è arrivato dall’impegno delle strutture private; un dato positivo che, al termine del lavoro che si sta realizzando sul Piano della Comunicazione, sarà utile quando decideremo insieme quale messaggio veicolare per attrarre più ospiti”.
Ambiente e cultura le due carte migliori della città, che potrà giocarsele nel miglior modo possibile grazie al Piano Strategico del Turismo di Quartu Sant'Elena 2025-2030 recentemente approvato, confermando la volontà dell’Amministrazione di investire in un modello di sviluppo turistico integrato e sostenibile. L’adozione del documento punta infatti a garantire a Quartu il ruolo di destinazione turistica policentrica, capace di valorizzare paesaggi, tradizioni e innovazione in chiave contemporanea.
L’introduzione dell’imposta di soggiorno - si paga dallo scorso 1° giugno, ma dall’anno prossimo la ‘stagione’ si aprirà il 1° marzo - conferma l’interesse dell’Amministrazione per la valorizzazione del settore, con i proventi che saranno interamente reinvestiti nello stesso ambito. Con un sistema ricettivo in espansione (oltre 1.000 strutture e circa 9.000 posti letto), una tradizione enogastronomica d’eccellenza e 25 chilometri di territorio, il turismo, nel rispetto delle risorse ambientali e delle dinamiche sociali, può e deve generare ulteriore valore per la comunità.
“Abbiamo già convocato gli operatori turistici per fare il punto della situazione, commentare i risultati e iniziare a programmare la prossima stagione - aggiunge il ViceSindaco riguardo le prossime azioni politiche -. Nell’ambito del Piano della Comunicazione intendiamo individuare un marchio ‘Quartu’, che attualmente non esiste e che sarà fondamentale per veicolare le informazioni, e inoltre concluderemo l’iter per l’istituzione dell’Ufficio di Destinazione, per promuovere tutte le iniziative di rilievo organizzate dall’Amministrazione, anche in accordo con le associazioni. Vorremmo inoltre che il maggior numero possibile delle strutture abbia la certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile e aderisca alla Carta Etica contro le discriminazioni. E ancora, vogliamo stringere un rapporto sempre più produttivo con il Distretto Rurale Sant’Isidoro, altro aspetto fondamentale per arricchire il paniere dell’offerta complessiva che questo territorio mette a disposizione”.
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12 Novembre 2025