‘Note e Solidarietà’, tre concerti per raccogliere fondi destinati al trasporto dei bambini disabili palestinesi

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In programma il 26 ottobre a Cagliari, il 9 novembre a Selargius e il 10 gennaio a Quartu.

Data:

22 Ottobre 2025

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Finalmente in Palestina si è trovato un accordo che ha fermato i bombardamenti e riaperto qualche valico per portare aiuti ai cittadini bloccati nella Striscia, ormai da anni, in condizioni disumane. Una tregua fragile tuttavia, con tutti i rischi che ne conseguono. Nasce così, con la volontà di sostenere quelle popolazioni, e in particoalre il diritto alla mobilità e alla cura dei bambini con disabilità dei villaggi palestinesi di Idhna, Yatta e Samou, la rassegna musicale ‘Note & Solidarietà – Concerti solidali per i bambini di Cisgiordania e Palestina’. Tre concerti tra Cagliari, Selargius e Quartu, il cui incasso sarà appunto devoluto in beneficenza.

L’iniziativa, promossa da SpazioAcca APS in collaborazione con diverse altre associazioni e con il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena, guarda a quei territori in cui, ogni giorno, molti bambini affrontano lunghi e difficili viaggi per raggiungere i centri di riabilitazione, spesso percorrendo chilometri su sentieri impervi, a dorso di mulo. Una condizione resa ancora più gravosa da un contesto segnato da occupazione, restrizioni alla libertà di movimento e carenza di servizi essenziali.

È nata così l’idea, trasformata presto in obiettivo, di raccogliere fondi per l’acquisto di due pulmini attrezzati, capaci di garantire un trasporto sicuro e dignitoso a questi bambini. E per dare concretezza a quel proposito si è deciso di puntare sulla musica, potente strumento di solidarietà e sensibilizzazione, capace di superare i confini e generare cambiamento reale.

I concerti di beneficenza, con raccolta fondi da destinare ai bambini della Palestina, si terranno tra l’autunno e l’inverno ormai prossimo. Il primo è in programma domenica 26 ottobre alle 19 a Cagliari, nella Chiesa di Sant’Agostino, in via Baylle 80, e vedrà in scena l’Orchestra ‘Sardegna Sinfonica’, con Direttore Raimondo Mameli.

Seconda puntata a Selargius, domenica 9 novembre alle 18, presso il teatro Si ‘e Boi, con la partecipazione di Piero Marras, che sarà accompagnato da Gabriele Chiesa (chitarra) Andrea Serpi (voce e chitarra) Stefania Secci Rosa (voce) e Francesca Puddu (chitarra) Giulio Salis (voce e piano) e Nicola Cucca (chitarra) Andrea Andrillo (voce e chitarra) Rossella Faa (voce) e Giacomo Deiana (chitarra).

Il terzo appuntamento si terrà a Quartu Sant’Elena, sabato 10 gennaio alle 19. Nell’Auditorium della Basilica di Sant’Elena Imperatrice, in via Diaz, si esibiranno diverse formazioni musicali: i Seefin, il Coro di Canto Popolare della Scuola Civica di musica di Sinnai, il Gruppo D’altro canto di Tortolì e i Glee’s.

SpazioAcca APS è un’Associazione di Promozione Sociale che riunisce genitori (in particolare con figli con disabilità intellettiva), operatori scolastici e dei servizi socio-educativi; tra i soci figurano anche membri onorari con riconosciuti meriti nel campo educativo. Ispirata ai principi di solidarietà, promuove la dignità e la qualità della vita delle persone con disabilità e/o in difficoltà: contrasta ogni forma di emarginazione, sostiene le famiglie e rafforza la collaborazione con scuola e servizi.

Nell’occasione gode della collaborazione di tante altre associazioni, quali Amicizia Sardegna- Palestina, Comitato Sardo di Solidarietà con la Palestina, Sette Note e più, A.S.C.E., Focus Europe, CVS Sardegna, Genti Arrubia, Comunità La Collina, Is Mascareddas, UNIPED-Unione Italiana Pedagogisti, Orchestra Sardegna Sinfonica, Rettoria di Sant’Agostino, MUSE, La Compagnia dei Ragazzini di Cagliari.

“Già negli anni scorsi, con il progetto ‘Territori Uniti’, programma di alta formazione, l’Amministrazione ha dimostrato la sua sensibilità e la sua volontà di tendere una mano a questa zona del mondo così sofferente in questi anni - dichiara l’Assessore comunale ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni -. Proseguiamo su quell’onda, nella convinzione sia necessario arrivare nel cuore del problema, provando a dare un contributo affinché queste popolazioni possano trovare un po’ di sollievo. Questo progetto garantisce un apporto importante non solo riguardo l’aiuto economico di per sé ma anche in termini di presa di coscienza, tenendo conto che l’aspetto educativo coinvolge questi bambini nella quotidianità”.

“La situazione di questi bambini è sempre più complessa - spiega il Presidente di SpazioAcca Aps Daniele Altieri -. Parliamo di bimbi che vivono una condizione di estrema gravità, sia dal punto di vista fisico che intellettivo, con grandi difficoltà a recarsi nei tre centri per portare avanti l'attività di riabilitazione, anche in considerazione della grave situazione politica. Da qualche anno ormai siamo in contatto con i nostri colleghi pedagogisti, psicologi, logopedisti e abbiamo sentito sempre più forte l’esigenza di aiutarli. L’Amministrazione ha dato subito disponibilità a collaborare a questo progetto, così come hanno fatto tante associazioni locali che abbiamo pensato di coinvolgere. Grazie al ricavato di questi tre concerti proveremo a far sentire loro la nostra vicinanza”.

“Focus Europe ha avviato i progetti di cooperazione internazionale con la Palestina nel 2009, puntando con convinzione sulla cosiddetta diplomazia dal basso, che mette insieme non gli Stati, ma le città, le province, le regioni, le comunità, soprattutto nell'area del Mediterraneo - aggiunge Efisio De Muru, Consigliere di Focus Europe -. Riteniamo si tratti di un volano per la costituzione di solidarietà, pace e giustizia sociale. Quindi siamo veramente sempre molto felici quando i nostri soci in Sardegna e nel resto d'Europa ci chiedono di cimentarci nella costruzione di progetti di cooperazione internazionale di questo tipo, e qua andiamo a toccare un tema particolarmente sensibile, che è quello della disabilità infantile”.

“Siamo stati invitati a partecipare dal dottor Altieri e non potevamo che garantire subito la nostra adesione - conferma anche Enrico Frau, Presidente di Genti Arrubia -. Molti membri della nostra associazione arrivano dal settore della formazione e dell’educazione, quindi quando abbiamo saputo il fine ultimo del progetto, ovvero contribuire alla formazione di bambini e bambine, non abbiamo esitato un attimo. È un’iniziativa che va al di là del semplice aiuto sociale, ha un valore ancora maggiore, e noi faremo la nostra parte”.

A cura di

Ufficio Comunicazione

via Brigata Sassari 4 - 09045 - Quartu Sant'Elena

Email: ufficio.comunicazione@comune.quartusantelena.ca.it

Ultimo aggiornamento

22 Ottobre 2025

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