La Giunta approva le linee di intervento per l'implementazione del servizio Taxi e NCC

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Il nuovo regolamento deve essere sottoposto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti.

Data:

19 Aprile 2025

Tempo di lettura:

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Nuovo passo avanti nel processo di riorganizzazione del servizio taxi e Ncc promosso dall’Amministrazione comunale. Dopo una prima fase atta ad analizzare il contesto e a evidenziare le criticità del servizio di trasporto pubblico non di linea cittadino, la Giunta ha ora individuato, e conseguentemente approvato, le possibili soluzioni migliorative.

Il documento deliberato dall’esecutivo di via Porcu indica quindi l’urgenza di mettere a bando 3 nuove licenze per far sì che la domanda inevasa non superi mai il 5% del totale. Un obiettivo concreto per la terza città della Sardegna, visto che oggi il dato relativo alle richieste non trasformate in offerta, perché non eseguite, nelle fasce notturne e nel weekend raggiunge picchi alti e non accettabili.

L’elaborato stabilisce inoltre il valore con cui le licenze dovrebbero essere messe a bando, attestandosi intorno ai 65-70 mila euro. Secondo il decreto Bersani, infatti, tali abilitazioni possono essere bandite a titolo oneroso purché l’Amministrazione destini l’80% degli introiti in parti uguali tra tutti coloro che, al momento della pubblicazione, hanno già la licenza. Una politica che mira a ricompensare gli attuali titolari per i mancati incassi dovuti appunto all’introduzione delle nuove autorizzazioni. Il restante 20% invece deve essere necessariamente utilizzato per migliorare le infrastrutture utili allo svolgimento del servizio, come ad esempio la realizzazione di nuovi stalli di sosta, di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, di sistemi tecnologici per il controllo delle vetture in servizio, ecc.

L’iter procedurale, sempre condiviso con il Consorzio Taxi Amico - a cui attualmente aderiscono gli 8 titolari delle licenze quartesi - e con i 12 titolari di licenza NCC - anch’esse rilasciate dal Comune di Quartu - prosegue quindi spedito verso l’introduzione del nuovo regolamento del servizio, che prima dell'approvazione definitiva da parte dell’Amministrazione dovrà essere obbligatoriamente sottoposto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, competente in materia di vigilanza sui servizi in argomento. Entro la fine della Primavera la bozza di regolamento sarà pronta e sarà trasmessa all’ART per l’approvazione.

Contestualmente, come misure migliorative, si intende incrementare il numero degli stalli di sosta, andando a interessare aree attualmente prive, come ad esempio piazza 4 Novembre nel centro urbano, Flumini e Capitana in ambito extraurbano. Nei piani anche una rivisitazione dell’attuale mappa, spostandone alcuni già esistenti in zone più consone, con conseguenti vantaggi anche per l’ambiente, perché il tassista che nell’ambito di una corsa dal centro cittadino raggiunge i territori extraurbani non sarà più costretto a rientrare fino al centro urbano per attendere quella successiva, potendo invece aspettare in uno stallo più vicino e percorrendo quindi meno chilometri.

Al vaglio anche l’introduzione di tariffe fisse, in particolare per l’aeroporto e per i presidi ospedalieri - differenziate in base alla zona dalla quale arriva la chiamata, in considerazione della vastità del territorio quartese -, e la novità Taxi sharing, poco gradito dagli attuali utilizzatori ma utile per intercettare nuovi utenti potenzialmente attratti dal minor costo del servizio.

Con lo scopo di garantire all'utenza un servizio più capillare, tra le ipotesi allo studio vi è anche quella di sottoscrivere accordi con i Comuni limitrofi, che, ad oggi, non sono dotati di una propria flotta taxi e che hanno dimostrato interesse alla proposta. La sinergia consentirebbe la sosta in territorio di competenza di altre Amministrazioni, quali Quartucciu, Monserrato e Selargius, con ulteriore effetto positivo sull’ambiente.

Tutte queste ipotesi migliorative sono state condivise con gli operatori del settore, a cui va il ringraziamento dell'Amministrazione per aver collaborato fattivamente all’analisi delle criticità e alle modalità di perfezionamento del servizio - commenta l’Assessora a Mobilità e Trasporti Elisabetta Atzori -. Tali azioni verranno presto condivise anche con le associazioni dei consumatori, nel rispetto di quelli che sono i dettami normativi, con la certezza che ogni suggerimento andrà a favorire lo sviluppo del servizio, a tutto vantaggio dei cittadini della nostra comunità e dei turisti che verranno a scoprire le bellezze materiali e immateriali di Quartu” conclude l’esponente della Giunta Milia.

A cura di

Ufficio Comunicazione

via Eligio Porcu - 09045

Ultimo aggiornamento

19 Aprile 2025

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