Dopo Vinitaly, nuova esperienza fuori dai propri confini per il Distretto Rurale di Sant’Isidoro, presente all’edizione 2025 del Macfrut, una delle più note e apprezzate fiere internazionali dedicate all'ortofrutta. Le tantissime presenze fatte registrare in questa 42ª edizione confermano ancora una volta l’importanza di essere presenti negli appuntamenti nazionali e internazionali del settore.
Durante la manifestazione, le imprese del Distretto - fondazione di partecipazione, a composizione mista pubblico-privato, volta allo sviluppo di un sistema produttivo locale avente un’identità storica e territoriale omogenea - hanno avuto l’opportunità di presentare la qualità e la varietà delle produzioni locali, frutto di un’agricoltura che punta su sostenibilità, innovazione e valorizzazione del territorio.
Nell’occasione, un’attenzione particolare è stata rivolta allo sviluppo della filiera della patata, un progetto strategico per il Distretto che sta prendendo forma grazie ai nuovi campi sperimentali e all’introduzione di varietà innovative, frutto della collaborazione tra l’Azienda Agricola Serra Perdosa e Menarini Patate SRL Europlant. Un modello virtuoso di cooperazione tra ricerca, impresa e territorio orientato a valorizzare una coltura dalle grandi potenzialità.
Una collaborazione sempre più solida con le imprese del territorio che fortifica l’azione del Distretto: dopo il Vinitaly, anche questa nuova tappa fieristica ha visto una presenza attiva e qualificata, resa possibile anche grazie a un cofinanziamento mirato nell’ambito del Piano d’Azione finanziato dalla Legge Regionale n. 17/2023 della RAS.
“La partecipazione a un evento di caratura internazionale come quello di Rimini ci ha dato grande soddisfazione ed è un ulteriore segnale concreto dell’impegno del Distretto nel sostenere la crescita e la visibilità delle realtà produttive locali - dichiara l’Assessora alle Attività produttive e alla valorizzazione del territorio del Comune di Quartu Rossana Perra -. Il Macfrut ci ha permesso di mettere in mostra in particolare la filiera della patata, una vera eccellenza del nostro territorio con le potenzialità per conquistare nuove fette di mercato. Ingrediente fondamentale della cucina locale, nell’occasione è stata anche presentata nelle sue varietà innovative, nella ferma convinzione che possa rappresentare un motore di crescita per l’economia locale”.