Entra in vigore il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Quartu
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Approvato definitivamente dal Consiglio comunale dopo la fase delle osservazioni.
24 Luglio 2025
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Il Consiglio comunale delibera in merito alle osservazioni presentate e conseguentemente approva in via definitiva il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Una nuova visione della mobilità urbana per Quartu, che traccia così la strada, la strategia per un futuro basato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La riqualificazione di viale Colombo e, strettamente connesso, il completamento della circonvallazione urbana sono tra gli indirizzi di maggior rilievo per ridefinire il flusso di traffico cittadino, abbinati alle misure necessarie per incentivare la mobilità dolce, con nuove piste ciclabili e ulteriori interventi di mitigazione ambientale. Un progetto che si stima possa vedere la luce in un arco temporale di 10 anni.
Tra le formali osservazioni presentate durante i 30 giorni di tempo a disposizione solo una parte sono state giudicate accoglibili e approvate in Consiglio. Tra esse figurano quelle delle Commissione Consiliare competente presieduta da Stefano Busonera, che prevedono di traslare la ciclabile di via della Musica all'interno del Parco di Molentargius per liberare la carreggiata in un’ottica di futura pianificazione della circonvallazione, snellire la pista del Poetto, dove erano previsti due ingressi, liberare dal transito delle bici la rotonda via San Benedetto-via Fiume, preferendo il passaggio nella strada comunale retrostante i palazzi, denominata Costa’e Bentu, e infine introdurre una nuova rotatoria in via Fiume all’altezza di via Generale Dalla Chiesa, limitando così la velocità di chi arriva dal Margine Rosso e decongestionando il traffico di Quartello.
Le ulteriori osservazioni approvate interessano la previsione di realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali e ciclabili, l’attivazione di pannelli a messaggio variabile, all’implementazione degli spazi destinati alla sosta delle biciclette, l’inserimento di case avanzate per far sì che i ciclisti ai semafori possano stare davanti alle automobili per motivi di sicurezza. Si prevede infine il semplice inserimento di una nuova tavola con integrazione grafica delle piste ciclabili del piano cittadino e di quelle del Biciplan della Città Metropolitana e del progetto regionale delle ciclovie.
Tra le novità previste nel PUMS la modifica della viabilità di viale Cristoforo Colombo, con l’obiettivo di privilegiare il trasporto pubblico locale e la mobilità ciclabile, con conseguente riprogrammazione dei parcheggi in aree limitrofe. La sezione stradale avrebbe tre corsie, una per ciascun senso di marcia per il transito degli autobus e dei taxi in modalità promiscua e una corsia per il transito delle auto posta tra le altre due corsie preferenziali per autobus e taxi, più una pista ciclabile per ogni senso di marcia. E in corrispondenza delle fermate degli autobus penisole per permettere il saliscendi degli utenti dal mezzo di trasporto pubblico. Una soluzione che prima di essere avviata necessiterà comunque di ulteriori approfonditi studi e verifiche.
Il Piano prevede anche la creazione di un percorso di mobilità ad anello, volto a decongestionare il flusso della mobilità veicolare nel centro città. Un tracciato stradale che ha origine in via della Musica e prosegue nelle vie S'Arrulloni, Beethoven, Salieri, San Benedetto, Fiume. Sarà poi compreso il nuovo tratto di via Cecoslovacchia in imminente avvio di progettazione, per poi proseguire con via Portogallo e via Lussemburgo. Anche in questo caso un nuovo tratto viario permetterà l’innesto in via Giotto, per poi arrivare in via Siena e tramite via Brigata Sassari, via Segrè e via Fermi tornare in via Marconi e riallacciarsi a via Turati e all’originaria via della Musica.
Tra gli obiettivi anche il miglioramento della mobilità nell’abitato diffuso, compreso il lungomare costiero, tramite il potenziamento del trasporto pubblico locale di linea e non di linea, quindi con l’implementazione dei bus esistenti e con l’istituzione di nuove linee da parte di CTM e ARST, ma anche con la razionalizzazione del servizio Taxi e NCC, attraverso specifiche misure, identificate nel procedimento avviato per la revisione e l’aggiornamento del Regolamento comunale Servizio Taxi - NCC.
“L’Amministrazione ha avviato le azioni per la realizzazione di questo obiettivo nel 2021, con una visione di lungimiranza che guarda alla qualità della vita dei propri cittadini - commenta l’Assessora alla Mobilità e ai Trasporti Elisabetta Atzori -. Oggi siamo quindi indubbiamente contenti per l’approvazione definitiva di questo Piano strategico decennale, che dovrà essere monitorato anche per la messa in atto di tutti gli interventi ad hoc. Sebbene il numero di abitanti non obbligasse Quartu a dotarsi di questo strumento, si è fatto questa scelta e ora sarà anche possibile accedere a nuovi finanziamenti, per il trasporto pubblico locale e per tutte le infrastrutture inerenti lo stesso TPL e la mobilità ciclabile”.
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Ultimo aggiornamento
24 Luglio 2025