Comunicati

BANDIERE ARCOBALENO DAVANTI AL PALAZZO CIVICO E NELLE STRADE DI QUARTU

Quartu ha partecipato e onorato la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia - indetta con la risoluzione del Parlamento Europeo del 26/04/07 – con una serie di iniziative succedutesi in città nel corso di tutta la mattinata, alla presenza dell’Assessora alle Politiche di Genere e Diritti Lgbt Cinzia Carta e di diverse associazioni.

GIORNATA CONTRO OMOFOBIA: CULTURA, SPORT, EVENTI DAL 17 MAGGIO AL 2 LUGLIO

Diritti, rispetto, inclusione nell’ambito dell’identità di genere e nelle tante espressioni dell’ affettività individuale. Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena attraverso il proprio assessorato ai diritti LGBTQ ha promosso una serie di iniziative di conoscenza e sensibilizzazione a partire dal 17 maggio, Giornata contro l’Omofobia e fino al mese di luglio 2022.

 

AL VIA OGGI IL SERVIZIO DI MICROMOBILITÀ ELETTRICA CON 240 MONOPATTINI

Arrivano da oggi a Quartu Sant’Elena i primi monopattini elettrici in condivisione. Le aziende che si sono aggiudicate il servizio sono tre: Bit Mobility, Bird e Dott, le quali introdurranno gradualmente sulle strade della città un totale di 240 mezzi, per poter adattare il servizio al meglio rispetto alle reali esigenze dei quartesi.

FORNACI PICCI, INVITALIA PUBBLICA LE GARE PER GLI INTERVENTI PREVISTI DAL PINQUA: SCADENZA IL 19 MAGGIO

Entra nel vivo il cronoprogramma del procedimento per il recupero e la riqualificazione delle ex Fornaci Picci a Quartu. Il progetto, già aggiudicatario di 14 milioni e mezzo di euro nell’ambito del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’Abitare” (PinQua) passa ora alla fase pre-operativa con l’indizione da parte dell’Agenzia statale Invitalia delle quattro procedure di gara per l’assegnazione dei servizi tecnici, di verifica, di aggiudicazione dei lavori e appalto integrato nonché di controllo e di collaudo del progetto che dovrà cambiare il volto di un’area strategica per Quartu e non solo.

 

INSEDIATO IL COMITATO DI DISTRETTO SOCIO-SANITARIO: MILIA ELETTO PRESIDENTE

Si è insediato presso l’ex Convento dei Cappuccini il Comitato di Distretto Socio-Sanitario di Quartu, nell’ambito del Distretto Quartu-Parteolla. Il Sindaco Graziano Milia è stato eletto presidente del Comitato con la maggioranza delle preferenze da parte dei primi cittadini presenti (sei su otto aventi diritto di voto in quanto facenti parte del Distretto Quartu-Parteolla). Vice presidente il sindaco di Burcei Simone Monni. Insieme a Milia e Monni erano presenti i sindaci Fedele la Delfa (Soleminis) Maurizio Meloni (Donori), Ivan Piras (Dolianova), Francesca Fadda (Maracalagonis). La Seduta di insediamento è stata presieduta ed istruita dal Direttore Generale della Asl di Cagliari Marcello Tidore. Presente anche il direttore di Distretto Ugo Storelli.

 

APRE IL CENTRO DIFFUSO PER LE FAMIGLIE, UN LUOGO D'ASCOLTO E SOSTEGNO PER I MINORI E PER I GENITORI

Sostenere le famiglie, promuovere il loro benessere e prevenire situazioni di disagio anche temporanee con interventi personalizzati e specialistici. Nasce con questo intento il “Centro diffuso per le famiglie”: un luogo di ascolto e sostegno, rivolto ai minori e alle famiglie residenti nei comuni del Plus ambito Quartu-Parteolla, di cui fanno parte, insieme al comune di Quartu anche Sinnai, Dolianova, Maracalagonis, Donori, Serdiana, Soleminis e Burcei. Il progetto è stato presentato a Quartu, presso la sede istituzionale cittadina all’ex Convento dei Cappuccini, alla presenza dell'assessore comunale ai Servizi Sociali Marco Camboni, di Daniela Sitzia Direttore Generale Anci Sardegna, del Responsabile della Direzione Politiche Sociali della Regione Sardegna Giovanni Deiana, di  Antonello Caria responsabile della Fondazione Polisolidale Onlus partner di progetto.

In particolare il Cpf si rivolge alle famiglie con figli minori, a quelle monoparentali, alle giovani coppie, alle famiglie di recente migrazione e a tutti quei nuclei che si trovano ad affrontare difficoltà temporanee o che desiderano approfondire determinati aspetti legati alla famiglia e alla funzione educativa che essa svolge. Il Centro si rivolge inoltre a tutte le famiglie che intendono intraprendere un progetto di affido o di adozione