Dopo la messa in efficienza dell’opera, ora c’è anche il via libera di Abbanoa per ricevere le richieste di allaccio: l’acqua a S’Ecca S’Arrideli diventa così realtà. Un’infrastruttura attesa da decenni, un risultato ottenuto grazie alla collaborazione tra Comune di Quartu e Abbanoa, con il contributo fattivo del gruppo di cittadini assistiti dall'avvocato Sarritzu. Tale impegno proseguirà nei prossimi mesi per la realizzazione del progetto generale e la conclusione dell’iter destinato a interessare tutti gli abitanti del comparto di Flumini.
Due mesi fa il Comune aveva terminato la propria azione certificando la titolarità delle aree su cui sono posate le condotte. Un processo che era stato avviato nel 2011 e si era protratto per anni tra perizie di variante, risoluzione di contratti e nuove procedure di affidamento. Poi finalmente con la Giunta Milia Abbanoa ha realizzato l’impianto booster in linea, per incrementare il carico residuo, e la connessione delle condotte esistenti alle attuali adduzioni. Complessivamente sono stati posati 150 metri di nuove tubazioni, per dare l’acqua potabile a un migliaio di persone, grazie alle reti servite dal serbatoio di via Serra Perdosa.
Abbanoa, dopo aver preso atto della risoluzione di tutte le problematiche tecnico-amministrative, legate anche alla viabilità, del comparto interessato, ed essersi interfacciata con EGAS, ha confermato che all’attualità nulla osta che gli utenti possano dare corso alle richieste di allaccio alla rete idrica.
“Intanto prosegue l’iter volto a completare il progetto generale e risolvere definitivamente i problemi del comparto - spiega l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici Antonio Conti -. Il programma prevede la realizzazione di un nuovo serbatoio, funzionale al completamento del sistema idrico extraurbano di Quartu, affinché tutte le aree possano rientrare nel dominio sotteso dallo stesso serbatoio, e si possano così definire tutte quelle situazioni che per mere questioni di quota resterebbero altrimenti tagliate fuori”.
Al riguardo esiste già un’intesa di massima tra Comune, Abbanoa ed Egas, per cui si procederà prioritariamente all’incarico per la realizzazione del progetto esecutivo relativo al serbatoio, e successivamente si andrà avanti con le interlocuzioni con l’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Autonoma della Sardegna per trovare le risorse necessarie, già quantificate dalle parti in causa in circa 6 milioni di euro.
“La collaborazione tra Comune, Abbanoa ed Ente di Governo d’Ambito - commenta il presidente del Consiglio d’Amministrazione d’Abbanoa, Giuseppe Sardu - ha consentito di superare gli ostacoli che da anni impedivano l’attivazione di questa rete idrica. Ora possiamo procedere ad autorizzare le richieste d’allaccio in regola. I nostri uffici procederanno anche a lavorare le richieste già pervenute nelle scorse settimane: non sarà necessario presentarne una nuova”.
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Aggiornamento:
24/01/2025, 13:18