Servizio Civile Universale, nel progetto Metropolitano anche 'Giovani idee per la comunità'

'AGIRE: la Rete che unisce', questo il nome del programma di Servizio Civile Universale presentato dalla Città Metropolitana di Cagliari, al quale aderisce anche il Comune di Quartu con il progetto 'Giovani idee per la comunità'. Il bando, pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e in scadenza il 18 febbraio, è rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni. Si può presentare domanda per un solo progetto utilizzando la piattaforma dedicata.

Data:
22 gennaio 2025

Visualizzazioni:
92

'AGIRE: la Rete che unisce', questo il nome del programma di Servizio Civile Universale presentato dalla Città Metropolitana di Cagliari, al quale aderisce anche il Comune di Quartu con il progetto 'Giovani idee per la comunità'. Il bando, pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e in scadenza il 18 febbraio, è rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni. Si può presentare domanda per un solo progetto utilizzando la piattaforma dedicata.

Il programma della Città Metropolitana di Cagliari è composto nella sua totalità da 6 progetti che andranno a coinvolgere un totale di 61 volontarie in diversi comuni del territorio metropolitano. Tramite la Città Metropolitana di Cagliari, accreditata all’Albo Unico – Sezione Regione Sardegna, infatti, sono stati accreditati quali Enti ospitanti i Comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Decimomannu, Elmas, Monserrato, Pula, Selargius, Sarroch e Sinnai. Questo il dettaglio:

  • Giovani idee per la comunità: progetto destinato a 5 volontari e gestito dal Comune di Quartu Sant’Elena tramite il Settore Servizi sociali.
  • RADICI Risorse Attive Digitali Interconnesse Culturali Innovative: progetto destinato a 26 volontari che coinvolge 7 biblioteche (la Biblioteca Emilio Lussu del Sistema Bibliotecario di Monte Claro e le biblioteche di Decimomannu, Elmas, Monserrato, Pula, Selargius e Sinnai);
  • Scuola e disabilità: un ponte per l’inclusione: progetto destinato a 4 volontari e gestito dal Settore metropolitano della Pubblica Istruzione;
  • Cresci_AMO IN_sieme: progetto destinato a 10 volontari e gestito dai Comuni di Pula e Sarroch tramite i rispettivi Servizi di Asilo nido;
  • Ci Siamo Anche Noi: progetto destinato a 6 volontari e gestito dal Comune di Sarroch tramite il Settore Servizi sociali;
  • P.I. – Assieme per Integrare: progetto destinato a 10 volontari e gestito dai Comuni di Pula e di Sarroch tramite i rispettivi Settori Servizi sociali;

Le schede sintetiche dei diversi progetti sono disponibili nel sito istituzionale della Città Metropolitana di Cagliari e nei siti dei Comuni coinvolti come sedi ospitanti. Tutte le informazioni riguardo Giovani idee per la comunità sono disponibili a questo link.

Un progetto che coinvolge la Città Metropolitana come istituzione e tantissimi Comuni che la compongono: 61 ragazze e ragazzi saranno coinvolti in attività formative legate a settori come l’istruzione, il sociale, la protezione civile, l'assistenza alla persona, la tutela del patrimonio ambientale, storico e artistico”. Con queste parole il Sindaco Metropolitano, Massimo Zedda, ha presentato questa mattina a Palazzo Regio, in conferenza stampa, il programma di Servizio Civile Universale della Città Metropolitana di Cagliari “Agire: la rete che unisce”.

Riteniamo apprezzabile e gratificante che anche la nostra comunità dia un contributo per il raggiungimento degli obiettivi strategici messi nero su bianco dall’ONU nell’Agenda 2030 - il commento di Marco Camboni, Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali del Comune di Quartu Sant’Elena -. In particolare, guardiamo con attenzione allo sradicamento della povertà, in tutte le sue forme. Quartu vuole essere una città viva e solidale, votata al benessere individuale e collettivo, e perché ciò sia possibile occorre garantire a tutti pari dignità, con una mano tesa verso anziani e persone senza reddito, sostenendo ogni tipo di famiglia, comprese quelle mononucleari. L’attività dei cinque volontari permetterà un generale miglioramento della qualità della vita dei cittadini quartesi in situazioni di particolare fragilità, incentrandosi in particolare sull’accompagnamento e sul sostegno alla socialità delle persone con autonomia limitata”.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
22/01/2025, 21:38

Potrebbero interessarti