Nel deposito di viale Ciusa, Il ViceSindaco della Città Metropolitana di Cagliari Francesco Lilliu, l'Assessora alla Mobilità del Comune di Quartu Sant'Elena, Elisabetta Atzori, il Presidente di CTM Carlo Andrea Arba insieme al Direttore Generale Bruno Useli hanno presentato 45 nuovi mezzi elettrici, già collaudati e pronti per entrare in servizio nell'area metropolitana. Un’occasione anche per render noto che la notte di Capodanno sarà effettuato il servizio notturno, con le modalità del sabato.
La nuova flotta è composta da 38 autobus elettrici Solaris Urbino da 12 metri, dotati di un sistema di ricarica con pantografo, e di 7 autobus Otokar da 6,6 metri, dotati di un sistema di ricarica plug-in. I primi sono utili ai collegamenti interurbani, i secondi ideali per percorsi urbani. Questi 45 mezzi si aggiungono ai 69 mezzi sostenibili già in circolazione nell'area vasta di Cagliari, portando la flotta elettrica di CTM a un totale di 114 unità.
Entro il 2026, arriveranno a Cagliari altri 112 autobus elettrici, già acquistati grazie al finanziamento di 108 milioni di euro provenienti dal fondo PNRR destinato a CTM per cambiare il volto della città metropolitana e renderla sostenibile.
Inoltre è stato annunciato che per Capodanno, martedì 31, grazie all’Assessorato Regionale dei Trasporti sarà effettuato il servizio notturno, con le modalità consueta del sabato notte. Nel territorio di Quartu S. Elena saranno due le linee notturne: la ER e la L. Quest’ultima collegherà il territorio extraurbano quartese con il centro cittadino e Cagliari. Gli orari e i percorsi sono disponibili su Busfinder; saranno validi tutti i titoli di viaggio.
Il servizio di trasporto pubblico è stato pensato nell’ottica di garantire ai cittadini, anche nelle ore notturne, comodità ma anche sicurezza. I conducenti degli autobus saranno pertanto supportati dalla presenza a bordo di guardie giurate, con l’obiettivo di offrire un ambiente protetto e sereno per tutti i passeggeri.
“Siamo orgogliosi, quali soci proprietari, dell'introduzione di una nuova flotta di autobus del CTM completamente elettrici. È un passo fondamentale per migliorare la mobilità urbana e ridurre l'impatto ambientale - ha dichiarato l’Assessora alla Mobilità del Comune di Quartu Elisabetta Atzori -. È un investimento in linea con i contenuti del PUMS quartese, ormai prossimo all’approvazione in Consiglio comunale. E infatti una delle 5 stazioni di ricarica previste in ambito metropolitano sarà realizzata, a breve, in via Brigata Sassari, snodo cruciale del TPL in città. Con gli agili mezzi da 6 m sarà possibile garantire il servizio anche nel centro storico”.
L’esponente della Giunta Milia si è soffermata anche sull’iniziativa di Capodanno: “Per la notte del 31 sarà istituito un servizio di trasporto pubblico pensato per dare ulteriori servizi ai cittadini anche nelle ore notturne, con guardie giurate a bordo. Due linee, la ER e la L, per collegare anche il territorio extraurbano. Il trasporto pubblico notturno è una risposta alle esigenze dei cittadini, per la potenziale riduzione degli incidenti stradali, consentendo quindi di godersi la ‘movida’ senza pericoli nelle strade, e anche un valore aggiunto a vantaggio del turismo. L’auspicio per il nuovo anno è continuare a potenziare il servizio nelle tratte notturne, provando a dargli carattere strutturale”.
“Abbiamo raggiunto un importante obiettivo, la milestone nel nostro percorso di transizione energetica - ha dichiarato il Presidente di CTM SPA Carlo Andrea Arba -. Grazie ai finanziamenti del PNRR che il Comune di Cagliari ha destinato alla nostra società, abbiamo potuto acquistare ben 157 nuovi autobus elettrici e oggi presentiamo altri 38 autobus da 12 metri e 7 autobus da 6,6 metri. Siamo circa a metà dell’opera, quasi al 40% della flotta elettrica. Entro il 2026, l'80% della nostra flotta sarà a emissioni zero, portando benefici tangibili all'ambiente, ai nostri passeggeri e alla comunità. I nuovi autobus rappresentano un salto di qualità non solo in termini di sostenibilità ma anche di tecnologia e comfort. Stiamo per affidare la gara da circa 10.500.000 euro per le infrastrutture di ricarica nei punti strategici della città, come viale La Plaia, Brotzu, Policlinico e nel territorio di Quartu in via Brigata Sassari, che garantiranno un servizio efficiente e all’altezza delle esigenze dei cittadini. Parallelamente, guardiamo al futuro con interesse verso tecnologie come l’idrogeno, per continuare a innovare e restare all’avanguardia nel trasporto pubblico locale”.
“Questi risultati sono il frutto di un impegno congiunto con la Regione Sardegna con la quale abbiamo in corso il contratto di servizio e con i nostri Soci: il Comune di Cagliari, la Città Metropolitana di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena. Ringrazio la struttura e il lavoro di squadra che ha permesso di completare un investimento strategico di ben 146 milioni di euro e che renderà Cagliari e l’area metropolitana un esempio virtuoso di transizione energetica nel panorama italiano ed europeo” ha concluso.
Continua il Direttore Generale Bruno Useli: “La transizione energetica che stiamo affrontando rappresenta una sfida complessa in un momento storico in cui le tecnologie evolvono rapidamente e trovare la giusta soluzione sia a livello infrastrutturale che gestionale è essenziale per garantire il nostro futuro. Stiamo lavorando per adattare le nostre infrastrutture, sviluppando un sistema integrato di ricarica che risponda alle esigenze operative di una flotta sempre più diversificata. Questo richiede non solo investimenti significativi, ma anche una pianificazione accurata e una collaborazione stretta con enti pubblici e partner tecnologici. A livello gestionale, il passaggio dal diesel all’elettrico implica un cambiamento radicale delle competenze richieste al nostro personale. Stiamo investendo in formazione continua per preparare i nostri conducenti e tutto il personale a gestire le nuove tecnologie e garantire un servizio all’altezza delle aspettative dei passeggeri”.
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Aggiornamento:
30/12/2024, 13:11