Ultima serata con il PVF: spazio al documentario 'To Gaza' e alle premiazioni dei due contest

Grandi registi, attori, critici... Nelle prime due giornate sul palco del Phone Video Festival si sono alternati protagonisti del cinema sardo e internazionale, domenica 29 dicembre, per l’ultima serata, ce ne saranno altri, ad alternarsi con le giovani leve, per immagini d’amore, ma anche di guerra: con i tanti protagonisti dei contest, nella serata delle premiazioni, e con chi dietro la telecamera, o lo smartphone per essere più precisi, non ci sarebbe proprio voluto essere, come gli autori del documentario ‘To Gaza’, opera più attesa della rassegna.

Data:
28 dicembre 2024

Visualizzazioni:
194

Grandi registi, attori, critici... Nelle prime due giornate sul palco del Phone Video Festival si sono alternati protagonisti del cinema sardo e internazionale, domenica 29 dicembre, per l’ultima serata, ce ne saranno altri, ad alternarsi con le giovani leve, per immagini d’amore, ma anche di guerra: con i tanti protagonisti dei contest, nella serata delle premiazioni, e con chi dietro la telecamera, o lo smartphone per essere più precisi, non ci sarebbe proprio voluto essere, come gli autori del documentario ‘To Gaza’, opera più attesa della rassegna.

A Casa Olla, suggestiva location individuata per la III edizione della rassegna, il terzo e ultimo atto promette grandi emozioni. Nella prima serata erano state presentate tutte le foto, sempre venerdì e poi anche sabato sono andati in onda i 49 corti iscritti al contest; domenica è la serata delle premiazioni. Tutte le foto selezionate per la finale saranno esposte nei monitor della dimora campidanese; l’autore della migliore riceverà un premio da 200 euro. Il contest più atteso resta ovviamente quello classico, con i corti, di 3 minuti ciascuno, ispirati quest’anno dal tema dell’amore. Primo Premio 1500 euro, mentre 500 a testa andranno al secondo classificato e al video individuato dalla Giuria Popolare, che include anche alcuni giovani candidati, formati per l’occasione.

Nella corte dell’antica casa di via Porcu sarà possibile apprezzare a schermo anche la selezione di manifesti cinematografici scelti, e ampiamente commentati durante la serata di venerdì, dal critico cinematografico Sergio Naitza per raccontarne l’evoluzione nel corso della storia. Sempre rigorosamente sulla tematica dell’amore, scelto come filo conduttore del festival dal Direttore artistico Giovanni Columbu per questa edizione 2024.

La terza giornata del Phone Video Festival si apre alle 17 con due ospiti stranieri, entrambe ad opera di Elisabetta Pilia. La prima con un altro regista di calibro internazionale quale Mohamed Ulad, autore di ‘Hercules versus Hermès’, che verrà proiettato nel corso della serata. Il talentuoso francese con origini marocchine avrà modo di raccontare l’amore che si prova per la propria terra d’origine, che così bene ha saputo rappresentare nel film. A seguire spazio all’artista e designer Michael Schackwitz, anche lui collegato in video, e al suo ‘Tre corti’.

Il momento clou sarà il lancio del documentario ‘To Gaza’, alla seconda proiezione europea. La pellicola è stata realizzata con i video della guerra realizzati con i propri smartphone dagli abitanti di Gaza. Una forma di citizen journalism, una cronaca di guerra quotidiana capace di sopperire all’impossibilità di una copertura ufficiale da parte dei redattori professionisti e rappresentata in prima persona in maniera iper-realistica. Racconta l’attacco israeliano, mostrando senza filtri la resilienza degli sfollati, la distruzione, la sofferenza e la sopravvivenza nei campi profughi, da Gaza City a Rafah. Filmati girati da uomini, donne e bambini, alcuni dei quali hanno poi perso la vita; riprese che hanno permesso al mondo di vedere ciò che accade all’interno dei confini palestinesi. Immagini profonde e perturbanti, che nell’occasione saranno commentate dalla curatrice del documentario, Catherine Libert, in un dialogo con Alberto Diana.

In chiusura di serata l’ultimo cineconcerto. Dopo la storia d'amore per antonomasia del cinema muto nella prima serata e la relazione con il mostro, con quello che è l'altro da sé, nella seconda, il film dell’ultima giornata sarà più leggero e giocoso: ‘La palla nº 13’ (Sherlock Jr.), diretto e interpretato da Buster Keaton. Per l’evento conclusivo le immagini saranno accompagnate da un trio di musicisti doc: Daniele Ledda al clavius, Matteo Dessi, a chitarra ed elettronica, Sergio Tifu al violino.

Il Phone Video Festival è promosso dal Comune di Quartu Sant'Elena, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC. Il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.

 

IMG3921

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
28/12/2024, 23:06

Potrebbero interessarti