Archiviato il Natale, con la susseguente giornata di Santo Stefano, Quartu si appresta a un fine settimana dedicato al cinema, quello di un tempo e quello assolutamente contemporaneo, realizzato grazie al proprio smartphone: a Quartu è tempo di Phone Video Festival. Nell’accogliente ed elegante Casa Olla, tre giorni ricchi di appuntamenti, nel weekend che precede il Capodanno, quest’anno con un tema speciale: ‘L’amore ai tempi dello smartphone’.
Il Direttore artistico Giovanni Columbu ha studiato un programma articolato capace di intrigare il pubblico quartese e metropolitano già dalla prima giornata, venerdì 27 dicembre, con ospiti illustri e il cineconcerto finale intervallati dalla presentazione dei corti iscritti ai due contest di questa III edizione: il più tradizionale dedicato ai film realizzati con lo smartphone e la novità focalizzata sulla fotografia.
Il Phone Video Festival si apre alle 17 con la proiezione di ‘Blue Lab’, film in tre capitoli, concepito all'interno del laboratorio audiovisivo per persone cieche e ipovedenti. Realizzato nel 2023 da Catalano, Marzo, Mercurio, Rudenko, Patrone e Marinelli, è a cura dei registi Daniele Gaglianone, Mauro Brondi e Andrea Marinelli, con quest’ultimo ospite del festival per un’intervista. A seguire entra in scena Sergio Naitza con le sue testimonianze di carta, per raccontare le storie d'amore nel cinema attraverso i manifesti. Anche il giornalista e critico cinematografico sarà protagonista di un’intervista a cura di Mario Pischedda, riguardo corti e lungometraggi d’amore nel cinema.
Come da tradizione, una parte importante della manifestazione è dedicata ai contest. Nella prima serata verranno presentate tutte le fotografie ammesse al concorso - novità dell’edizione 2024 -, selezionate dal Direttore artistico e mostrate al pubblico alle 18.15. I cortometraggi del contest verranno invece suddivisi in due serate, con la prima tranche che verrà proiettata a partire dalle 19.
Ospite d’eccezione di venerdì 27 Thomas Arslan, regista, produttore e sceneggiatore tedesco, con 23 anni di carriera alle spalle e film quali ‘Bright Nights’, ‘In the Shadows’ e ‘Verbrannte Erde’. Nell’occasione dialogherà con Elisabetta Pilia sul tema della cinematografia, prima della proiezione del suo film datato 2001 ‘Der shoene tag’.
In chiusura, alle 21, il primo cineconcerto, con la pellicola muta di un secolo fa ‘Nosferatu’, di Friedrich Wilhelm Murnau. Proiettato per la prima volta il 4 marzo 1922 a Berlino e liberamente ispirato al romanzo ‘Dracula’ (1897), è considerato il capolavoro del regista tedesco e uno dei capisaldi del cinema horror ed espressionista. A Quartu, le immagini saranno musicate da Matteo Dessi, chitarra ed elettronica, e Andrea Sanna, tastiere ed elettronica.
Il Phone Video Festival è promosso dal Comune di Quartu Sant'Elena, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC. Il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.
Ulteriori informazioni
Aggiornamento:
26/12/2024, 13:08