Domenica tra arte e religione a Quartu con 'Italia Romanica', 5 chiese si mettono in mostra

Dopo il prologo della scorsa domenica, il 6 ottobre a Quartu è tempo di ‘Italia Romanica’. Cinque chiese antiche, alcune incastonate nel centro storico, altre inglobate nel tempo nell’abitato, altre ancora isolate nell’agro, aprono le porte per mostrare il proprio fascino arcaico, un’arte sobria e geometrica che ha attraversato i secoli e ancora oggi conquista.

Data:
3 ottobre 2024

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Dopo il prologo della scorsa domenica, il 6 ottobre a Quartu è tempo di ‘Italia Romanica’. Cinque chiese antiche, alcune incastonate nel centro storico, altre inglobate nel tempo nell’abitato, altre ancora isolate nell’agro, aprono le porte per mostrare il proprio fascino arcaico, un’arte sobria e geometrica che ha attraversato i secoli e ancora oggi conquista.

Il progetto promosso dalla Fondazione Sardegna Isola del Romanico giunge quest’anno alla seconda edizione e continua a crescere. Tra settembre e ottobre, in tutta Italia saranno oltre 100 le chiese romaniche che si metteranno in vetrina. In Sardegna saranno circa 70, ma saranno coinvolte anche altre regioni, quali la Sicilia, la Lombardia e il Piemonte. Il programma continua infatti a suscitare molto interesse nelle associazioni culturali di tutta Italia ed è ormai palese che negli anni a venire la rete si farà sempre più fitta.

Tra gli 88 Comuni soci, con altri 3 che hanno già manifestato la volontà di aderire alla rete sarda, figura anche Quartu, che per la manifestazione ha scelto la giornata di domenica 6 ottobre, con l’apertura di 5 chiese interessate dall’arte romanica: Santa Maria di Cepola, San Benedetto, San Pietro di Ponte, San Forzorio, Sant’Agata, con l’adiacente Ex Convento dei Cappuccini che fungerà da info point. Gli edifici religiosi saranno aperti la mattina, dalle 9 alle 13, e il pomeriggio, dalle 16 alle 19.30, con visite guidate a cura degli archeologi dell’Università di Cagliari.

Sarà un momento di partecipazione all’interno e all’esterno della comunità, un’occasione di conoscenza profonda dei monumenti che sono giunti fino a noi. Un’opportunità che nasce dalla collaborazione tra il Comune e la Fondazione Sardegna Isola del Romanico, con il coinvolgimento delle parrocchie e delle associazioni del territorio, uniti da un solo obiettivo: tramandare la conoscenza del Romanico e poterla vedere valorizzata.

Il viaggio nell’architettura romanica sarà accompagnato da diversi eventi culturali. Per tutta la giornata sono previsti concerti itineranti di launeddas, a cura del musicista Stefano Cara, che si sposterà quindi da una chiesetta all’altra. Nella chiesa di San Forzorio, in agro di Flumini, appuntamento speciale in mattinata: alle 11 l’associazione Città di Quarto 1928 reciterà il rosario. La sera invece, nella chiesa di Sant’Agata, il gran finale prevede l’evento ‘Versi d’autore su musiche celestiali’, programmato in collaborazione con Artifizio. Uno spettacolo per viaggiare da Bach a Rossini, passando per Mozart, con Paola Spissu (soprano), Valerio Carta (pianoforte) e Carlo Antonio Angioni (voce recitante).

Per raggiungere le chiesa di San Forzorio sarà attiva anche una navetta, con partenza da piazza Azuni la mattina alle 10 e alle 11.30, la sera alle 16 e alle 17.30; lo stesso mezzo a fine visita riporterà i visitatori in centro. Per la riuscita della manifestazione è prevista anche la partecipazione degli Scout Raider Sardi Sezione Quartu Sant' Elena.

L’Amministrazione ha aderito con convinzione alla II edizione della manifestazione perché crede nella necessità di mettere in evidenza la ricchezza artistica e anche spirituale di Quartu - spiega l’Assessora alla Valorizzazione del Territorio Rossana Perra -. Lo abbiamo fatto con l’evento ‘Luce del Romanico’, lo rifaremo domenica, perché valorizzare le nostre chiese antiche significa consentire alla città di crescere anche dal punto di vista turistico, ripercorrendo le antiche vie di pellegrinaggio. E in tal senso ulteriori iniziative saranno comunicate a breve”.

L’Amministrazione comunale ha già dimostrato coi fatti l’interesse e la volontà di dare risalto alle risorse artistiche e religiose del proprio territorio - aggiunge la Consigliera comunale e delegata cittadina per il Romanico Anna Maria Demurtas -. La stessa chiesa di San Benedetto è infatti in questo momento in fase di restauro, così come la strada adiacente. Stesso discorso per San Pietro di Ponte, all’interno del Cimitero monumentale. Due edifici di rilievo sui quali sono stati investite risorse comunali, che vanno a sommarsi ai finanziamenti ricevuti. Domenica i visitatori avranno a disposizione anche dei pannelli che mostrano appunto l’avanzamento dei lavori. L’obiettivo è creare percorsi culturali e religiosi permanente, sempre più richiesti dai viaggiatori”.

 

Locandina-Italia-Romanica-a-Quartu

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Aggiornamento:
03/10/2024, 13:48

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