Giovanissimi, ragazzi e adulti, cittadini di tutte le età hanno popolato ieri sera piazza IV Novembre in occasione della festa con musica e animazione realizzata nell’ambito delle iniziative programmate dal Comune per il mese di agosto e settembre, con l’obiettivo di restituirle quel ruolo di centro di aggregazione all’aperto che l’ha sempre caratterizzata.

Animazione, tattoo, body painting per bambini, ma anche musica. È cominciata così la serata programmata ieri dal Centro Socio-educativo intergenerazionale e dall’Educativa di strada, attivi sul territorio comunale per volere dell’Amministrazione comunale e ormai realtà consolidata in città con un’attività costante portata avanti insieme all’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali.

Tantissimi i bambini che hanno voluto partecipare, sempre più numerosi ogni volta che si ripete l’iniziativa. Ognuno con la sua bancarella hanno dato vita a un vero e proprio mercatino delle pulci, scambiandosi giochi tra loro e vendendoli ai cittadini incuriositi dal bel momento di socialità. E tra un acquisto e una vendita, i giovanissimi ‘commercianti’ hanno avuto anche l’occasione di regalarsi qualche tatuaggio, magari con colori sgargianti e brillantini, e con l’immagine del proprio supereroe preferito.

Gli eventi del pomeriggio alle 20.30 hanno lasciato spazio alle attività di Dr Why, il fortunatissimo gioco di società che sta spopolando nei pub e nei locali di tutta Italia. Il  gioco a Quiz  in cui le domande vengono proiettate sul tabellone, con i giocatori che rispondono dalla propria postazione, organizzati per gruppi e coadiuvati dall’assistenza degli animatori sparsi per la piazza, per l’occasione era realizzato in collaborazione con la Consulta Giovanile recentemente insediatasi.

Ben 100 complessivamente le adesioni, con tante persone non registrate che hanno chiesto all’ultimo momento di poter partecipare. 15 squadre in totale, tutte con età media under 35, con l’aggiunta di qualche ‘fuoriquota’, si sono sfidate tra risate e cori fino a tarda sera, con le prime tre classificate che hanno infine conquistato il premio in generi alimentari e bevande. Una serata stimolante e divertente, che si sta valutando di ripetere, proponendola anche come appuntamento fisso, con cadenza bimestrale.

"Per vent'anni la piazza ha subito un impoverimento dal punto di vista dell’aggregazione sociale. A gennaio abbiamo riaperto il Centro Intergenerazionale, creando sicuramente un nuovo movimento, che ci ha confermato di aver intrapreso la strada giusta, con spazi per gli adolescenti, per i bambini, per gli anziani - spiega l'Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali Marco Camboni -. L’altissima frequentazione ha poi determinato la volontà di spostare il centro anche fuori dalle mura, all’aperto. E ci siamo riusciti! Naturalmente occorreranno tante altre iniziative, ma abbiamo iniziato. L’intento dell'Assessorato, infatti, è quello di ricreare socializzazione e vitalità in questo luogo identitario della comunità quartese che era rimasto nel limbo".